Scritto da: sergio.T 31/01/2006 15.09 Veramente difficile daare una risposta a questo quesito. In ogni caso si rischia fortemente di assumere posizioni diametralmente tendenziose, o facilmente strumentabili. Siamo all'ennesimo ritornello: dove sta la via di mezzo?? Allora partiamo da una premessa: in ogni caso, chi aggredisce o ruba, o violenta un'altra persona e' sempre e dico sempre dalla parte del torto. Ha sempre meno giustificazioni e "diritti" di colui che si difende o tenta di difendersi. Questo e' il principio primo e irrinunciabile. Poi la proporzione rispetto all'aggressione: qui e' una questione irrisolvibile. Diciamo che se uno mi aggredisce con un pugno , e' ben diverso da uno che lo fa con una pistola. E ben diversa sara' la difesa.