00 31/01/2006 15:21
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Scritto da: sergio.T 31/01/2006 15.09
Veramente difficile daare una risposta a questo quesito. In ogni caso si rischia fortemente di assumere posizioni diametralmente tendenziose, o facilmente strumentabili.
Siamo all'ennesimo ritornello: dove sta la via di mezzo??

Allora partiamo da una premessa: in ogni caso, chi aggredisce o ruba, o violenta un'altra persona e' sempre e dico sempre dalla parte del torto.
Ha sempre meno giustificazioni e "diritti" di colui che si difende o tenta di difendersi.
Questo e' il principio primo e irrinunciabile.
Poi la proporzione rispetto all'aggressione: qui e' una questione irrisolvibile. Diciamo che se uno mi aggredisce con un pugno , e' ben diverso da uno che lo fa con una pistola.
E ben diversa sara' la difesa.



ma secondo voi, e sono serio, se entrano in casa due ladri...senza armi...e iniziano a picchiarti...non potrebberop ucciderti con le loro mani? sarebbe la prima volta?

vi dirò la verità, sono un tipo molto pacato ma sono SICURO che se avessi un'arma e qualcuno mi aggredisse a casa mia, gliela punterei contro senza pormi alcun problema morale!