00 05/03/2005 15:29
L'avevo sottovalutato, uno di quegli errori clamorosi dei quali ti accorgi solo dopo, ma fortunatamente te ne accorgi. "Il nuovo Jeff Buckley", si vociferava, e già diventavo scettico ed ascoltando Cannonball mi dicevo: "mah..", screditandolo.
"O" è un album bellissimo, degno di un Drake o un Buckley, e degno della denominazione sopra riportata: dieci tracce (+ due ghost tracks) tra voce, archi, e chitarra che valgono forse più di qualsiasi sperimentazione (e parla uno che ama le sperimentazioni). Aspettatevi al più presto 8si fa per dire) biografia e recensione.
Voi che ne pensate?