MILAN - INTER

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Scritto da: indifference 13/04/2005 19.29


differenza di difesa o di portiere?
...scusa la provocazione...ma nella partita di ritorno a parte il gol annullato ed il fallo di rigore netto (a mio avviso) su cambiasso , credo che Dida in 70minuti di partita abbia salvato la vostra porta più o meno 5 volte (!) ...e non mi sembra poco.

cmq...anche io credo che la difesa del milan sia la più forte del mondo , ma contro l'inter non credo che stata questa la differenza.

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Infatti Nico se il Milan avesse avuto questo Toldo protetto da Mihailovic (non si può tenere un cadavere in campo solo perchè calcia le punizioni) e Materazzi oggi a piangere saremmo noi. Ecco perchè la differenza l'hanno fatta le difese. L'Inter a mio avviso si è giocata il turno nello 0-2 dell'andata, risultato difficilmente rimontabile, nel ritorno è normale che Dida sia stato più impegnato dato che l'Inter non poteva fare altro che attaccare. Comunque ripeto ho visto un'Inter grintosa ed aggressiva soprattutto a centrocampo nella gara di ritorno. Fortuna (per noi) che non ha giocato quella furia di Martins, nei minuti che ha giocato ha creato non poco scompiglio, anche perchè su uno così veloce devi andare sempre (o quasi) a raddoppiare lasciando pericolosi varchi per gli avversari.

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Scritto da: Askani 13/04/2005 21.38
ROMA, 13 aprile 2005 - L'arbitro delle partite di calcio dovrà sospendere la gara al primo lancio di petardi o oggetti idonei ad offendere. Lo ha deciso il presidente della Figc, Franco Carraro, nel pomeriggio di oggi. La norma entra in vigore da venerdì. Se l'arbitro deciderà di non fare cominciare o di sospendere una partita "a seguito del lancio di oggetti, dell'uso di materiale pirotecnico di qualsisia genere o di strumenti ed oggetti comunque idonei a offendere", scatterà l'articolo del codice di giustizia sportiva che prevede lo 0-3 a tavolino a carico della società ritenuta responsabile. Lo precisa il comunicato della Federcalcio.
La presidenza federale ha inoltre richiamato gli organi della giustizia sportiva a un'applicazione severa e rigorosa delle norme disciplinari. Ai dirigenti, agli allenatori e ai calciatori, il presidente Carraro ha rinnovato l'invito perchè contribuiscano concretamente a garantire un clima di serenità e di rispetto dentro e fuori gli stadi, anche attraverso le dichiarazioni e i comportamenti, contro ogni forma di violenza.
Parallelamente alla dura presa di posizione della Figc, va notato come le forze dell'ordine si siano subito messe in moto per punire gli autori degli incidenti nell'euroderby. Il questore di Milano, Paolo Scarpis, ha dato notizia di quattro arresti, precisando che molti degli ultras sono stati identificati, nonostante parecchi avessero i fazzoletti sui volti, e che a questi primi quattro arresti ne seguiranno altri. Dei quattro ultras presi dalla polizia non sono state rese note al momento le generalità. Si sa che uno è di Bergamo e che gli altri tre non sono tutti di Milano. Le riprese dei lanci di bengala e bottiglie partiti dalla Curva Nord, avrebbero permesso la loro identificazione.

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Mai e poi mai il calcio è (almeno quello sport che abbiamo cominciato ad amare da bambini) soprattutto dei tifosi, di tutti i tifosi, e non si può permettere che diventi ostaggio di una parte di questi. Non ci si può far ricattare così. Allora se una squadra perde a qualcuno gira di tirare una torcia che fa si sospende tutto? Carraro se vuole fare qualcosa di buono per il calcio cominciasse a dimettersi

Non è con le sospensioni che si risolve il problema. Allora io vado nella curva della Juve a S.Siro, tiro un petardo e vince il Milan?
Per quanto riguarda la partita, credo il rigore su Cambiasso fosse netto come lo era quello su Cafu, mentre nelle tv locali di Milano hanno rifatto vedere le immagini del gol di Cambiasso e tutti concordano sul fallo di Cruz che si disinteressa del pallone ed ostacola l'uscita di Dida.
A parte questo, è stata solo una scusa perché i capi ultras avevano già stabilito di fare quel casino al 75' nel caso la squadra stesse perdendo per creare un danno economico e d'immagine all'Inter. Non c'è bisogno di ulteriori commenti.

Oltretutto ad ulteriore supporto della tesi della pre-meditazione c'è da dire che l'UEFA vieta l'utilizzo di torce e fumogeni in gare ufficiali, ed infatti nella gara di andata (così come nelle due di due anni fa) nessuno ha acceso torce sugli spalti. Per il gol annullato, non lo dico perchè abbiamo vinto, ma se lo avessero annullato a noi mi sarei incazzato anch'io

Ti puoi incazzare, ma a un quarto d'ora dalla fine quando ne dovresti comunque fare altri 3, avresti avuto molto tempo prima per incazzarti... una quindicina d'anni

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Scritto da: roby878 14/04/2005 11.09
Ti puoi incazzare, ma a un quarto d'ora dalla fine quando ne dovresti comunque fare altri 3, avresti avuto molto tempo prima per incazzarti... una quindicina d'anni

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quando esordisci allo zelig non ti dimenticare di dircelo ok?

Tranquillo!

NYON - Si è riunita questo pomeriggio a Nyon, in Svizzera, la Commissione disciplinare e di controllo dell’Uefa che ha esaminato la sospensione, per il reiterato lancio di oggetti e fumogeni, di Inter-Milan, il derby di ritorno dei quarti di finale di Champions League disputato martedì 12 aprile allo stadio “Giuseppe Meazza” di Milano.
La Commissione, presieduta dallo spagnolo Josep Lluis Vilaseca Guasch, ha valutato il referto dell’arbitro tedesco Markus Merk e del delegato Uefa per la partita, lo svedese Lars-Ake Lagrell, e ha quindi ascoltato le controdeduzioni presentate dall’Inter, rappresentata a Nyon dal presidente Giacinto Facchetti, dal responsabile per la sicurezza e i rapporti istituzionali Stefano Filucchi e dall’avvocato Adriano Raffaelli, che hanno risposto alle domande della Commissione. L’audizione dei rappresentanti nerazzurri è cominciata alle ore 14.45, si è conclusa alle 15.42 e si è svolta piano terra della sede dell’Uefa. Tre i componenti della Commissione oltre al presidente Vilaseca Guasch: lo svizzero Jacques Antenen, il danese Jim Stjerne Kansen e l’austriaco Thomas Partl.
La Commissione, dopo aver ascoltato i rappresentanti dell’Inter, ha proseguito i lavori per decidere la sanzione, che è arrivata poco dopo le 17. Sono stati inflitti 4 turni a porte chiuse più due con la condizionale. Questo significa che oltre alle quattro partite al "Meazza" senza pubblico, qualora si verificassero nuovi incidenti in un periodo di tre anni dalla riapertura al pubblico, l'ulteriore sanzione sarebbe aggravata dalle due giornate inflitte con la condizionale.
Inoltre, all'FC Internazionale, è stata inflitta una sanzione di 300.000 Franchi Svizzeri. Infine è stato omologato lo 0-3 come risultato della gara di ritorno.

Giustissimo.

per uno degli ultras nerazzurri che ha lanciato fumogeni in campo. Ora, va bene la mano pesante, però sei mesi di carcere ad uno che lancia una torcia in campo con mafiosi, stupratori e pedofili a spasso fa un po ridere...o no?

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Scritto da: giuseppe faraci 22/04/2005 17.51
per uno degli ultras nerazzurri che ha lanciato fumogeni in campo. Ora, va bene la mano pesante, però sei mesi di carcere ad uno che lancia una torcia in campo con mafiosi, stupratori e pedofili a spasso fa un po ridere...o no?

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si a me fa ridere ! ma non per i 6 mesi ...ma per gli strupatori e pedofili a spasso .

I 6 mesi sono con la condizionale, quindi sta a casa insieme a pedofili e stupratori. E' giusto il fatto che per 3 anni non potrà andare allo stadio.

Il problema nasce con Milano stessa che è la patria degli scandali...

L'inter doveva essere bloccata un anno per lo schifo che ha combinato allo stadio, quanto al milan è sotto gli occhi di tutti che quest'anno ha avuto Favori (con la F maiuscola) che neanche la juve....

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Scritto da: ludopa 26/04/2005 16.16
quanto al milan è sotto gli occhi di tutti che quest'anno ha avuto Favori (con la F maiuscola) che neanche la juve....

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sotto gli occhi di tutti i miopi immagino volessi dire...