NAGANO (Giappone), 17 novembre 2006 - L'Italia viene sconfitta dalla Bulgaria nella gara d'esordio del Mondiale: 3-2 (20-25, 26-24, 25-16, 16-25, 15-8). Grandi emozioni nell'ultima partita della prima giornata dei Mondiali maschili. Bulgaria e Italia forniscono una prestazione molto intensa anche se sugli spalti sono pochi a goderne. Ma dopo oltre due ore di battaglia a sorridere è la squadra di Sofia.
Primo set con l'Italia subito in evidenza. La battuta di Fei e Cisolla scava un solco che i bulgari non riescono a colmare anche se Kaziyski e i suoi fratelli fanno di tutto per tenere sotto pressione la squadra di Montali. Le 4 sconfitte nelle ultime 5 uscite contro la nazionale di Sofia sono un fardello pesante da portare, ma si capisce che l'Italia è ben altra cosa da quella vista a Mosca nelle finali di World League questa estate. Anche nel secondo parziale gli azzurri partono con il piede giusto e sembrano in grado di controllare la partita: Fei è un martello pneumatico che scassa la difesa della squadra di Martin Stoev, ma sul finire del parziale 3 errori al servizio e un attacco fuori di Papi rilanciano le ambizioni della Bulgaria.
La vittoria del parziale sprona Kaziyski che in battuta fa danni: l'Italia è nell'angolo, mentre la Bulgaria vola sulle ali dell'entusiasmo. Non solo batte fortissimo, ma difende anche. Montali cambia la squadra e fa rifiatare i titolari. Quando si torna in campo ancora una serie di Fei alla battuta inchioda i bulgari.
Si arriva al tiebreak nel quale però sono ancora Nikolov e soci a partire molto meglio dell'Italia: il 7-2 penalizza l'azzurro che non riesce più a tornare in partita.
La prima del Mondiale, come già era accaduto alle donne, non porta bene all'Italia. Anche questo Mondiale comincia in salita: per arrivare fra le prime due dopo i primi due gironi adesso non sono ammessi troppi errori. Sabato l'incontro con la Repubblica Ceca, che ha stritolato l'Iran nell'esordio.