E' il mio film preferito, ben architettato, orchestrato, dosando saggiamente paura, spunti di riflessione, indagini, vita quotidiana. Il finale è poi geniale, così come il passo tratto nella recensione. Unico appunto, quando dice "Solo in questo mondo di merda potresti anche provare a
sostenere che quella era gente innocente e
rimanere onesto", mi pare dica serio e non onesto.
Lo cito anche nel finale del mio libro, un piccolo tributo.
[Modificato da roby878 17/01/2005 16.44]