-Il processo a carico del signor Silvio Berlusconi è incominciato più di dieci anni fa, prima di qualsiasi ipotesi di modifica o rivoluzione del sistema giudiziario.
-Accanto alla “trionfale” assoluzione (per insufficienza di prove) che ha fatto contenti gli amici di Forza Italia e non, c’è anche “una prescrizione” (per un capo di accusa preciso), che non è assolutamente un dato di poco conto.
-Sarei curioso di conoscere quale meccanismo fa si che il Tribunale di Palermo che condanna Dell’Utri fa un uso distorto e politicizzato delle proprie funzioni, quello di Milano, invece, no. È un automatismo piuttosto strano.
- L’indipendenza della Magistratura (nella sua struttura generale) è un caposaldo della nostra Costituzione, il perno di uno Stato Democratico. Ed è inutile andare a cercare, con quel citazionismo ignorante che nasce e che muore con la frase “ma in tutte le parti d’Europa” … noi abbiamo avuto il Fascismo, una dittatura interna (come in Spagna) che ha letteralmente violentato quelle che sono le norme base di una Democrazia. Sarebbe bello, che queste menti illuminate che mi dispiace dirlo appartengono sempre ad un credo politico ben specificato, illustrassero un giorno, magari alla tv “affinità e divergenze” del sistema giuridico italiano (nella fattispecie penale) con quello degli altri paesi europei.
-Da cittadino italiano, superando quelle che possono essere (e che sono) le mie più personali concezioni politiche e filosofiche, ho il pieno diritto ad avere e pretendere chiarezza. Il Presidente del Consiglio è stato assolto? Bene sono più tranquillo, sono più sereno ma davvero. Non sono i P.M. che vincono o che perdono, è la Giustizia che si fa strada e noi dobbiamo accettarne e rispettarne il percorso.