L'anno scorso Alessandro Baricco è venuto a fare un intervento(non ricordo a che proposito, sicuramente una scemenza) nella mia università, ti posso assicurare che è un maledetto pallone gonfiato. Dopo, ammetto che Oceano mare è un libro che "ti può ingannare", quel bastardo di libro davvero ti "manipola" il cervello, manco fosse una malattia neurologica degenerativa.
A una seconda lettura però dovresti "guarire" improvvisamente e accorgerti che c'è molto "fumo".
Se poi lo ascolti dal vivo parlare della sua ridicola scuola "Holden", be, allora, l'opinione sulla sua bibliografia sarà ben più precisa e "realista".
Cosa leggo?sto leggendo Morte a credito di Ferdinand Celine, oltre alla Ricerca di Proust(che ormai leggo da tre mesi).
Ceia, non credo di essere arrogante, o almeno non particolarmente. Per quel che riguarda Chandler, non so cosa tu abbia letto ma il suo più bello è il Lungo Addio.