Vittorio, guarda, non è vittimismo il mio...
So benissimo che qui tutti sono apprezzati e tutti hanno spazio... il discorso era un'altro... e nello spiegarmi mi pongo una domanda: le critiche lapidarie, volgari, non argomentate, posto che siano assolutamente legittime...ma servono a qualcosa??? Vanno prese come provocazione e quindi come inizio di un confronto??? O sono espressione di una presunzione e disprezzo nei confronti delle preferenze altrui??
E guarda che io propenderei più per la prima....
Me lo chiedo perchè, rispetto all'altro forum che frequento, Emozionalia, di critiche di questo tipo qui si fa un uso molto più largo... (se non consideriamo il "nostro fenomeno" Sergio...)
Mi chiedo, poi, se talvolta non si è un pò affrettati nel porre tali critiche... faccio un esempio... di uno scrittore che ha scritto parecchie cose, magari si è letto un unico libro e lo si è trovato pessimo... Non sarebbe meglio criticare QUEL libro invece di uscirsene con frasette provocatorie e distruttive nei confronti di tutta l'opera di quell'autore???
Ma sono interrogativi che probabilmente, e forse giustamente, non fregano a nessuno... indi... continuiamo pure così che va benissimo lo stesso.....