18/09/2005 13:06 |
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| | | Post: 1.750 Post: 1.723 | Registrato il: 18/01/2004 | Sesso: Maschile | Grado: Moderatore | Livello: Veteran | | OFFLINE |
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A me "Lost in Translation" piace parecchio, anzi lo ritengo uno dei film più belli che io abbia visto negli ultimi anni. Non solo nostalgia, ma molto più. Sceneggiatura scarna? E' vero, verissimo: ma trovi che sia un difetto? In certe scene si vede addirittura il microfono sopra gli attori, ma credo che tutto ciò voglia risultare come una più tangibile definizione di un ambiente apatico, distaccato: una vita che, per l'appunto, sembra finzione, finchè non troviamo chi davvero vogliamo ci stia accanto. Una piccola perla sull'esser stranieri: alla propria vita, al mondo circostante, fatto di luci e frenesia, e su come ritrovarsi cittadini soltanto nella città del cuore. |