Lost in traslation

film , a parer mio , ampiamente sopravvalutato. La Coppoloa a fatto un film pregevole per la fotografia e gli esterni in generale , la scelta degli attori si è rivelata azzeccatissima(la Johansson è bellissima e io stravedo per il grande Ribisi) ma la sceneggiatura è asai modesta, anzi meglio dire inconsistente. Il film alla fine a parte non ti lascia nulla , a parte la voglia di andare a Tokyo.

...non l'ho visto

Lapsus vergognoso, mi correggo: ha fatto

lento e meno "romantico" delle intenzioni.

lo trovi sdolcinato?

In sostanza è un film sulla nostalgia. In un paese straniero, nel quale non si ha modo di far sapere che si esiste e che si fa parte del gioco, si passa molto tempo a riflettere in solitudine sulla sensazione di inafferrabilità delle cose. Non c'è incomunicabilità, ma solo tanta tanta malinconia.

no lo trovo poco spontaneo

A me "Lost in Translation" piace parecchio, anzi lo ritengo uno dei film più belli che io abbia visto negli ultimi anni. Non solo nostalgia, ma molto più. Sceneggiatura scarna? E' vero, verissimo: ma trovi che sia un difetto? In certe scene si vede addirittura il microfono sopra gli attori, ma credo che tutto ciò voglia risultare come una più tangibile definizione di un ambiente apatico, distaccato: una vita che, per l'appunto, sembra finzione, finchè non troviamo chi davvero vogliamo ci stia accanto. Una piccola perla sull'esser stranieri: alla propria vita, al mondo circostante, fatto di luci e frenesia, e su come ritrovarsi cittadini soltanto nella città del cuore.

L’unico aspetto critico di questo film è la sua critica stessa. Un bel film davvero, ma nulla di più, investirlo di significati superiori o di uno smisurato valore artistico, rischia di appesantire ed ingigantire il tutto.

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Scritto da: ilbandito 09/02/2004 11.03
film , a parer mio , ampiamente sopravvalutato. La Coppoloa a fatto un film pregevole per la fotografia e gli esterni in generale , la scelta degli attori si è rivelata azzeccatissima(la Johansson è bellissima e io stravedo per il grande Ribisi) ma la sceneggiatura è asai modesta, anzi meglio dire inconsistente. Il film alla fine a parte non ti lascia nulla , a parte la voglia di andare a Tokyo.

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concordo su tutto. pero lei non è bellissima




è una dea, forse è scesa dall'olimpo