Vedo consensi anche nella critica...
Vi lascio con un altro quesito che ha diviso generezioni e generazioni di cineasti (qui si può parlare di "relativismo"): l'Incrociatore Potemkin...capolavoro o mitizzazione?
Ripeto per l'ultima volta: il mio discorso non mira a creare il partito di quelli che possono parlare di cinema e il partito di quelli che non possono, dico solo che in sede di giudizio, personalmente do più attenzione alla critica che ai risultati del botteghino, è più importante per me il parere dell'esperto rispetto a quello del ragazzino che sconosce Kubrick e Fellini.
Con questo, preciso, evidenzio un mio personalissimo parere che per nulla cerca adesione, giacchè qualsiasi forum è sede di puro confronto
concludo citando una persona a me cara che in merito alla discussione ha detto "è un punto di vista stronzo, ma vero".