00 10/12/2007 00:30
Luttazzi si sfoga sul blog: "Come faccio a sopportare la chiusura di Decameron"


ROMA - Daniele Luttazzi si sfoga sul suo blog e in un messaggio scritto nella notte racconta la sua versione dell'epilogo burrascoso di Decameron negli studi di La7, dopo la sospensione del programma per alcune frasi su Giuliano Ferrara ritenute offensive dall'emittente. Il comico riferisce dell'irruzione negli studi, ieri sera, di alcuni funzionari della rete per impedire il proseguimento del montaggio della sesta puntata, su cui stava lavorando con la regista Franza Di Rosa. Perché, dichiara, non ha ricevuto alcuna comunicazione ufficiale sulla sospensione del programma che ha segnato il suo ritorno in tv.

"Stasera è successo un fatto gravissimo: per motivi legali (nessuna comunicazione ufficiale della sospensione del programma) io e Franza Di Rosa abbiamo completato al montaggio la puntata numero 6 che doveva andare in onda. Verso le 20, dei funzionari di La7 sono entrati in sala per impedire fisicamente che proseguissimo. Hanno occupato la stanza, hanno intimato al tecnico di sospendere (senza averne titolo), uno di loro si è seduto al mio posto alla consolle e non se ne andava, sfidandoci. Ho telefonato all'avvocato: stavano commettendo un reato (violenza privata) e potevo chiamare la polizia. A quel punto sono usciti. Poi, quando ho finito e me ne sono andato, uno di loro è entrato per cancellare tutto il girato di Decameron, passato e futuro. Spero non l'abbiano fatto", conclude il comico.

E questa mattina, a mente fresca, si chiede: "Come faccio a sopportare la chiusura di Decameron?", e si risponde citando esattamente la frase dedicata a Giuliano Ferrara da cui tutto ha avuto origine.

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