00 10/12/2007 17:21
Povero Giancarlo, incastrato in un meccanismo che impone a film come questo, di diventare best-seller.
L'essere un seguito di un discutibile simbolo del degrado dell'autorato italico, non aiuta di certo questo film.
Inoltre la presenza di Raoul Bova tra gli interpreti, trafigge a morte ogni speranza che possa essere poco più che mediocre.