00 18/07/2007 17:09


Editore EINAUDI
Pagine 206
Prezzo € 12,00

Nascosto in un'ambulanza da tre giorni, Giusva tiene l'indice sul grilletto di un fucile da cecchino. Molti sono i conti da saldare. L'uomo da uccidere è Andrea Bellini, biondo, capelli lunghi, un metro e novanta, trench lungo fino ai piedi e gli immancabili Ray-Ban. Da anni è a capo del piú temuto servizio d'ordine del movimento a Milano, una banda di quartiere che ha scelto la strada della politicizzazione e della militanza, con l'idea di non essere «servi di nessuno» e le immagini del Mucchio selvaggio di Peckinpah nella testa...

«Chiunque abbia vissuto a Milano fra gli anni Sessanta e Settanta, sa che cos'era la banda Bellini del Casoretto: la banda dell'antifascismo militante... Marco Philopat ci mostra bene come la grande trasformazione degli anni Settanta, Andrea e la sua banda la vivano fino in fondo, fino a esserne disorientati e frustrati».

Toni Negri

[Modificato da ActiasLuna 23/07/2007 0.28]