00 25/03/2006 12:33


Nel prossimo film di Ridley Scott sarà un trafficante d'eroinaHanno fatto coppia nel 2000 ("Il Gladiatore").
Si sono ripetuti pochi mesi fa con "A Good Year" (che è in fase di montaggio).
Ebbene, le ultime indiscrezioni hollywoodiane dicono non si sono stufati e torneranno a lavorare insieme: Ridley Scott e Russell Crowe hanno preso sotto la loro ala protettiva "American Gangster", un film che sembrava completamente perso nell'inferno dei film perennemente in sviluppo.
Urgono chiarimenti, perché questa storia è un casino.
Comincia tutto a marzo del 2004, quando Denzel Washington e Antoine Fuqua decidono di portare su grande schermo la storia vera di Frank Lucas, il più grande spacciatore di eroina di Harlem (erano gli anni Settanta).
In questo momento il film si intitola "The Return Of Superfly" e vanta uno sceneggiatore con gli attributi: Steven Zaillian, vincitore dell'Oscar grazie a "Schindler's List" (Steven Spielberg, 1993).
Dopo un paio di mesi la pellicola cambia titolo, diventa "Tru Blu" (senza la 'e' finale) e scrittura Benicio Del Toro nel ruolo del poliziotto che si batte contro il traffico di droga.
Poi va tutto a gambe per aria: a soli 15 giorni dall'inizio delle riprese si blocca tutto. Ancora oggi non si capisce bene perché.

A metà del 2005 qualcosa torna a muoversi: Don Cheadle sostituisce Denzel Washington nel ruolo protagonista e il film cambia titolo, diventando "American Gangster".
Poi, nuovamente, la macchina della produzione si ferma.
Le ultime notizie fanno risorgere il progetto: il produttore Brian Grazer ha infatti convinto Ridley Scott e Russell Crowe a essere della partita. Ha anche affidato a Terry George (regista e sceneggiatore di "Hotel Rwanda") la riscrittura della sceneggiatura. Scopo principale? Tagliare i costi.

Secondo voci di corridoio Universal Pictures deciderà entro questa settimana se finanziare "American Gangster" per intero o trovare un partner con cui dividere i costi.
Poi, finalmente, le cose dovrebbero tornare a camminare nella giusta direzione. Forse.

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