00 18/12/2005 14:27
L'amante di Lady...
allora che dire?
innanzituto che e' ul libro che si fa leggere molto bene. Un classico anomalo in un certo verso: scritto nel 1928 in un tipico condizionamento sociale Inglese, in realta' questo romanzo diventa europeo nel sensoo piu' letterale della parola.
Feroce critica, in parallello alla storia d'amore, della civilta' e societa' inglese, questo romanzo di Lawrence , diventa un forte stato d'accusa nei confronti e contro i mutamenti sociali dell'epoca.
L'industrializzazione imperante, l'abbandono delle terre, la civilizzazione di un sistema fondato sui valori dei soldi, sono i temi che mettono a fuoco la poverta' dell'uomo moderno.
La sua fine e' preannunciata da Lawrence: un'umanita' migliore rinascera' solo e solo dopo, la scomparsa definitiva di questo tipodi societa'.
Lo scrittore inglese gia' quasi un secolo fa, intravide la funesta strada incanalata dalla societa' moderna, e con un sottile gioco di travasi, la rende chiara non solo nelle considerazioni politiche sociali del libro, ma addirittura nella storia d'amore dei tre personaggi.
Lui, lei, l'amante.
Ognuno di essi, appartenente a un ceto sociale diverso, incarnano a meraviglia i valori sociali di tutta la cultura nascente in europa in quegli anni.
I personaggi, nella loro emotivita', vivono allo specchio di se stessi "la propria appartenenza" a certi valori, condizionati pero', dalla struttura sociale e dalla cultura ricca di pregiudizi di una societa' avviata a un tramonto, benche' mascherato di benessere.