00 22/06/2005 12:21
Re:

Scritto da: mirkosv@ro 20/06/2005 22.41
però...che gioiello "How many worlds"

[SM=g27960]

[Modificato da mirkosv@ro 20/06/2005 22.42]





Una delle mie preferite... soprattutto la parte centrale con i violini, un vero e proprio stato d'animo che si contrae e espande, per poi concludersi con quelle semplici, malinconiche note di piano.

BONE BOMB, invece, mi piace soprattutto dal punto di vista concettuale: semplice e lapidaria, ritmo pulsante simile a quello di una locomotiva, che percorre tutta la lunghezza del brano, con minimalisti accordi di chitarra che intervengono di tanto in tanto. E poi la voce della ragazza che sta per morire, facendo esplodere mente e corpo: le sue parole ("popstar", "deaths", "beds", "peace") sono anch'esse, ormai, dei frammenti di un'esplosione, divise e isolate dal contesto della frase, come proiettate su uno sfondo cosmico, gazie al quale assumono tutto il loro valore simbolico.





[Modificato da -Vertigo- 22/06/2005 12.23]