00 24/05/2005 00:19
Al ginnasio ho ricevuto sevizie dalla mia insegnante per mezzo di un libro della Tamaro di cui non ricordo neppure il titolo (rimozione da trauma suppongo) cmq non era va dove ti porta il cuore nel titolo era citata una finestra se non sbaglio e parlava di un bambino con un amico immaginario.. boh una noia mortale.
ma perche' parlare solo dei peggiori? uno dei mie preferiti è la Coscienza di Zeno, e rimanendo sullo stesso filone Rubè di Antonio Borgese.

Di recente ho avuto modo di apprezzare Dorian Gray di oscar Wilde,delizioso e affascinante il suo cinismo.

Tu prof sei ancora dietro a Carnap e agli assiomi di Peano?[SM=g27964] [SM=g27981]