00 30/09/2004 15:18
Mi sembra un ottimo argomento quello proposto dal Bandito..,ma meritevole di un approffondimento notevole...
Si rapporta il cocetto di mediocrita' alla longevita' della vita.
Bene inteso in questo modo ,il problema sembrerebbe suggerire che le due cose siano direttamente proporzionali;come se la mediocrita' sia un accidente in senso aristotelico,a qualcosa che invece ne e' la sostanza;la vita stessa.
Piu' si e' mediocri e piu' si vive serenamente e dunque si vive di piu'.
Giusta asserzione,ma molto equivoca.
Innanzitutto bisognerebbe stabilire quanto e' importante vivere.
Io partirei da qui:vale la pena vivere a lungo se questa stessa vita non sarebbe intensa ,ma solo mediocre?
E ancora;sotto quale profilo s'intende mediocre?Ontico,esistenziale,etico.....