00 01/12/2005 14:17
Capisco il tuo parere e lo rispetto.
Ma tieni conto di una cosa: non e' possibile che tu non riscontri una ricercatezza esasperata nella forma di Oceano Mare.
Basta aprire una pagina a caso per accorgersi dell'artifizio di Baricco.
E questo non e' da intendersi in modo esclusivamente negativo:ci mancherebbe altro!!,ma e' chiaro come il sole che Oceano Mare rappresenti un "progetto" di nuova scrittuta, ovvero, un nuovo percorso.
Va di moda del resto: ormai si e' scritto di tutto e di piu', a dire il vero, tutto cio' che era scrivibile , e' gia' stato scritto e non resta che una ricerca di una nuova forma di espressione.
Questo e' il male di Baricco e di tanti altri: si bada alla forma e non piu' al contenuto e infatti, in questi tempi, leggo di pseudo scrittori che dopo solo una pubblicazione, una sola ripeto, si autodefiniscono per l'appunto scrittori o romanzieri.
Sinceramente c'e' da ridere: l'alternativa sarebbe insultarli.

[Modificato da sergio.T 01/12/2005 14.18]