00 28/04/2006 23:21
Complimenti per aver pubblicato l'ottima recensione di SCARY MONSTERS redatta da Paola Villani, che è riuscita a raccontare un frammento della vita artistica di Bowie attraverso l'analisi del disco. Riuscendo a sottolineare la maturità psicologica che Bowie raggiunge con questo lavoro - anche in virtù di accadimenti personali - che lo hanno portato ad una revisione musicale retrospettiva della propria carriera nel decennio '70, maturando un distacco dagli eccessi equivoci, dalle smanie di protagonismo, e dalle mode incarnate in quel fantastico periodo.
La cifra dell'album - al di là della pur ottima fattura - sta proprio in questo valore aggiunto. Che la recensione ha saputo cogliere brillantemente.