Il Cibicida Rock Addicted Since 2002 - www.forum.ilcibicida.com

Nessuna Qualità Agli Eroi

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Prof V
    Post: 8.436
    Post: 6.843
    Registrato il: 13/10/2003
    Sesso: Maschile
    Grado: Moderatore
    Livello: Master
    00 29/03/2008 15:52



    Bruno è un uomo che appare, e si sente, senza qualità, come l'eroe di Musil. Ha appena ricevuto dal medico una diagnosi crudele: non potrà mai avere figli. La notizia rimane chiusa dentro di lui, non la comunica alla moglie Anne, non le racconta neanche del grosso debito contratto con Giorgio Neri, un usuraio che si nasconde dietro il ruolo di direttore di banca. La vita di Bruno non ha ricordi, quei pochi dell'infanzia li ha cancellati a causa di un padre egoista, un artista famoso. Nulla sembra poter cambiare in un'esistenza così, ma le variabili impazzite sono molte, ed una si presenta sotto le vesti di Luca, un ragazzo strano, che racconta poco di se ma sembra conoscere tutto di Bruno. E questo perché è il figlio dell'usuraio, quello che ha rovinato Bruno ed è scomparso nel nulla. Due vite, nessuna via d'uscita.
  • OFFLINE
    Prof V
    Post: 8.436
    Post: 6.843
    Registrato il: 13/10/2003
    Sesso: Maschile
    Grado: Moderatore
    Livello: Master
    00 29/03/2008 15:54
    Roma, 26 mar. (Adnkronos/Cinematografo.it/Ign) - "Il mio personaggio? Più interessante per chi lo fa che per chi lo vede: un ruolo così è una benedizione per un attore". Parola di Elio Germano, protagonista del controverso 'Nessuna qualità agli eroi' di Paolo Franchi, in uscita con Bim il 28 marzo in una ventina di copie.

    "Sono estraneo alle logiche di successo, anche perché non so capire a priori quale film andrà bene al botteghino e quale no: pensate che 'Mio fratello è figlio unico', con cui ho vinto dei premi, non lo volevo fare...", dice l'attore. Dopo 'Il mattino ha l'oro in bocca' di Patierno, prossimamente Germano, in sala nel weekend anche con il nuovo film di Virzì 'Tutta la vita davanti' e attualmente impegnato sul set di 'Come Dio comanda' di Gabriele Salvatores, sarà di nuovo al cinema con 'Il passato è una terra straniera' di Vicari.

    Parlando di 'Nessuna qualità agli eroi', l'attore rivela: "Non faccio questo tipo di film per avere un'altra arma rispetto alla bellezza di altri colleghi: anzi, sono scelte che pago per primo. Di certo, non sono abituato a portare avanti la mia persona, ma il personaggio".

    Di estrazione e ambientazione borghese, la storia ha due protagonisti: Bruno Ledeaux (Bruno Todeschini), in cattive acque finanziare e affettive, e Luca (Elio Germano), figlio 'problematico' del banchiere-usuraio nelle cui mani è finito Bruno. "Il mio Luca è tormentato - prosegue Germano - si rifà alla storia del teatro e della letteratura, da Edipo Re a Shakespeare e Dostoevskji: un personaggio così dimostra che il cinema non è solo un modo per apparire o per far guadagnare qualcuno".

    Sottoscrive pienamente il regista Paolo Franchi: "Difficile fare cinema così in Italia, e non solo. Al centro del film, è anche un discorso sull'arte e sul potere dell'arte, a cui bisogna ribellarsi. Mi sono ispirato all'informale materica, Burri per intenderci: disgregazione e combustione, come i personaggi del film che si lacerano".

    "Abbiamo lavorato sul valore simbolico di questi quadri, non sui dipinti stessi", aggiunge Germano, mentre per il co-protagonista Bruno Todeschini "è stato importante entrare nell'universo del regista, conservando le mie emozioni: un approccio istintivo poi trasformato da Franchi". Sulla stessa lunghezza d'onda, Irene Jacob (che interpreta la moglie di Bruno): "Sceneggiatura tra conscio e inconscio, realtà e irrealtà, sulla strada di Kafka e Dostoevskji. Avevo paura di essere solo una spettatrice passiva, invece nel mio personaggio ho trovato grande profondità: Franchi voleva andare nel buio, e grazie alla sua direzione è stato un piacere".

    'Nessuna qualità agli eroi' è stato accolto alla Mostra di Venezia da un coro di stroncature. "Non esiste più la critica, ora sui giornali è solo colore", sottolinea Franchi, che poi spiega il film: "Nessun gesto ha senso, né perdonare né uccidere: è un nichilismo respingente. Mi hanno accusato di freddezza - conclude - perché la mia è sofferenza vera e perciò raccontata con pudore".
  • OFFLINE
    king Arthur 05
    Post: 103
    Post: 103
    Registrato il: 17/01/2006
    Città: CATANIA
    Età: 49
    Sesso: Maschile
    Grado: Utente
    Livello: Junior
    00 29/03/2008 23:39
    al festival di Venezia la proiezione si è conclusa nella più gelida indifferenza.....