00 15/01/2008 20:46
BURIAL "Untrue"
a detta di moltissime fonti(autorevoli e meno autorevoli,ma soprattutto autorevoli) della stampa specializzata,nostrana e straniera, il disco dell'anno è la seconda prova del misterioso personaggio celato dietro il monicker Burial, più che nuova stella, direi nuovo buco nero del panorama musicale inglese e anche internazionale. Lo chiamano dubstep,hyperdub,hypersoul, suono magmatico,denso,essiccato,apocalittico,cupo,malinconico, ridotto all'osso eppure completissimo e sinusoidale...Il suono della plumbea Londra della post-modernità,alla diperata ricerca di una via d'uscita e di un lumicino che possa ridare adito ad una (seppure minima) speranza. .
Come i Massive Attack di "Unfinished Sympathy"(ovvero una delle più belle cose degli ultimi 20 anni)ridotti a puro scheletro,in apnea post-tecnologica, ma con una profondità, non solo sonora ma anche concettuale,spaventosa.
Ancora non ascolto interamente, ma sembra davvero roba che scotta, che brucia l'anima.
Disco dell'anno, lo dico in anticipo e rischiando(molto poco credo)