Elizabeth: The Golden Age

Ok, lo confesso: ho dormito per tutto il secondo tempo. Avrò fatto ridere tutto il Barberini – come asserisce mia moglie (colpevole della scelta) – ma sfido chiunque a resistere ad una noia mortale di questo tipo.
Ho visto che sul sito non c'è la recensione. Forse avrei dovuto controllare prima di andarlo a vedere e capire il significato di questa non-presenza.

Sinceramente non ne ho letto male, ma non avendo altre testimonianze dirette o indirette non posso permettermi di aggiungere altro.

Prof V, 26/11/2007 22.45:

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Sinceramente non ne ho letto male, ma non avendo altre testimonianze dirette o indirette non posso permettermi di aggiungere altro.

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Se ne leggono di cose

ci sono pareri discordanti in merito, ma quasi tutti sono concordi nel dire che il primo film, quello del 1988, è migliore.
Perchè i registi si ostinano a fare solo sequel?? mah!

Io sono andato a vederlo, ma onestamente le parole si rifiutavano ad uscire di bocca sapendo che descrivevano un film poco interessante.
Come un passaggio da un episodio all'altro (un ponte che non sta in piedi) ha ceduto troppo nell'esplorazione del personaggio-regina, il suo travaglio interiore senza cavarne un ragno dal buco. Sinceramente non ho avuto voglia di trovarne un senso.

Personalmente ritengo che il film sia un bel polpettone romanzato, a livello di fotografia e ambientazioni nulla da eccepire... Assolutamente di grande livello Cate Blanchett (definita dalla critica delle mie parti "Royale"), ma sinceramente la storia ha da proporci letture meno romantiche della figura di questa donna "d'une seule pièce". Storicamente Elisabetta non era bella ed era molto invidiosa delle beltà altrui (anzi secondo molti biografi sarebbe stata questa femminea gelosia ad essere fatale a Mary Stuart)...

Comunque..

I miei connazionali acquisiti sono entusiasti del film, spesso i francesi hanno questa "cosa" nei confronti delle trame storiche per cui se ne fregano dell'aderenza del personaggio alla realtà e preferiscono concentrarsi sulle ambientazioni che, solitamente, più sono barocche più incontrano il gusto del pubblico pagante.
Oltre alla "Royale" Cate abbiamo "grand film de gendre" "remarcable mise en scène", ma soprattutto (e ne sono stupita) "Souffle épique". La recensione (presa dal sito di Première) si conclude con "Il est déjà un classique"...

Il gusto francese in fatto di cinema continua a stupirmi anche dopo vent'anni...

Carla J.

Quindi ho fatto bene ad addormentarmi no?

Solo se la poltrona era comoda, se no era meglio stare a casa con un bel DVD di qualche vecchio film genere "Classico intramontabile" che così si va sul sicuro.. :D