L'intervista de ILCIBICIDA.COM a David Pajo

Dj Palude, 20/11/2007 12.34:

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Mi hai contestato anche il fatto di avere usato il termine "noise" ma io non intendevo riferirmi al "genere" ma al semplice sostantivo. D'altronde uno dei più grandi meriti degli SLINT è stato proprio quello di mettere da parte le idee melodiche a favore di un non-stile chiassoso.

Mò non te incacchiare che sò vecchio, rincoglionito e deperito

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E sei pure sordoo! e de brutto!
Ma come, mettere da parte le idee melodiche?? E WASHER allora??
Non-stile chiassoso?? e allora quelle algide,sinusoidali architetture post-prog sarebbero senza senso?? La divina circolarità
a mò di anello di Moebius di BREADCRUMB TRAIL sarebbe solo frutto di chisso e cazzeggio??

Oddio, mi sento male...

Lo sapevo che lo studente avrebbe avuto qualcosa da ridire.
D' accordo studente, sarà sordo e de brutto...embè? Lo sono diventato a causa di quei decibel esagerati che i miei due poveri timpani sono stati costretti a sopportare per anni sotto il palco e dietro la console, ma non ho nessun rimpianto perché ho vissuto sotto il segno del r&r...yeah, yeah, yeah!!!
No dai studente, non prendermi sul serio questa volta perché stavo solo recitando il salmo del rocker attempato e rincoglionito per cavalcare l'ondata emotiva del tuo intervento...
Quando parlavo di “strumentalizzazione critica” mi riferivo proprio a questo: la gente quando sente parlare degli SLINT diventa come i tori...ma attenzione: io non sono rosso, SO GIALLOROSSO!!!
Mi rendo conto che “non-stile chiassoso” sembra una brutta parola, così come sono convinto che se avessi usato un sinonimo americano avrebbe suonato sicuramente meglio (potremmo aprire una parentesi sul significato di hardcore, per esempio).
Io non vorrei passare per quello che gli SLINT non li regge proprio, anche perché farei un torto a me stesso nonché ai miei timpani che per ben tre volte (non in questo decennio) hanno avuto la fortuna di ascoltarli.
Sulla forma credo sia possibile ancora disquisire a seconda dei punti di vista, sulla sostanza, invece, credo che ci sia l'unanimità: hanno scritto una pagina importante della storia del rock; una pagina però, non tutto il libro!
Detto ciò, sottoscrivo quanto dichiarato da Pajo e aggiungo: gli Smashing Pumpkins sono destinati a passare alle cronache come gruppo teen-oriented che ha indovinato qualche disco...

Dj Palude, 21/11/2007 16.36:

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Detto ciò, sottoscrivo quanto dichiarato da Pajo e aggiungo: gli Smashing Pumpkins sono destinati a passare alle cronache come gruppo teen-oriented che ha indovinato qualche disco...

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concordo PIENAMENTE su quanto detto prima ...ma dopo con l'affermazione che ho ripartato qui sopra mi hai fatto crollare il mondo!
parli di un gruppo che ha indovinato qualche disco..: gish, siames dream, melloncollie...,ador, machina e machinaII...tralasciando il cofanetto post mellon collie...dal quale potrebbero uscire 3 album di pregiovole fattura...
signori, non mi sono mai importate le definizioni che vengono date alla musica (servono solo quando entri in un negozio e devi trovare il cd) ... ma se gli smashing pumpkins sono teenoriented...allora io sono un fans di qeusto genere musicale,e sono anche "teen"!
lode ai "TEENS"

ma al di la dell'aspetto teen del gruppo...come puoi dire che hanno indovinato qualche album? ...Ti rendi conto che forse ne hanno sbagliato solo uno (machina II...tra l'altro album sperimentale nel sound e nella distribuzione) ?...mah...

mi permetto di fare un paragone tra slint e smashing pumpkins (chiarisco sin da ora che nn è un confronto musicale...so che i due gruppi nn possono confrontarsi in quanto totalmente differenti)....
SE GLIS SLINT HANNO SCRITTO UNA PAGINA DEL LIBRO (e sn daccordissimo con te) , GLI S.P NE HANNO SCRITTO UN CAPITOLO.

Personalmente della discografia degli Smashing Pumpkins salverei solo “Siamese Dream” e “Mellon Collie and The Infinite Sadness”; il primo per motivi stilistici, il secondo per meriti storici.
Il resto non è da buttare ma neppure da consegnare a futura memoria.
Gli Smashing Pumpkins hanno scritto un capitolo della storia? Ma tu che edizione hai? Quella tascabile?
Magari un paragrafo, suvvia...
Teen-oriented. Accetta questo punto di vista: più Billy Corgan invecchia, più è incapace di emozionare con i suoi testi. Ti sei mai chiesto il perché? Te lo dico io: Corgan non riesce a comunicare con i suoi coetanei quarantenni, molto semplice. Chiamala sindrome di Peter Pan o come preferisci...