00 05/10/2007 08:54
così riporto dall'interessante blog muproject.blogspot.com

Radiohead unici in tutto

"L'anticonformista gruppo britannico, che viaggia senza contratto sin dalla pubblicazione del disco precedente, ha deciso di scavalcare la tradizionale catena di distribuzione e di mettere in vendita direttamente online il proprio lavoro".

Questo è già un passo avanti ma c'è chi lo fa già da diversi anni anche se comunque è una cosa lodevole...
Continuo nella lettura e rimango di sasso nel leggere che...

"Nel carrello dell'e-shop realizzato per l'occasione, la voce relativa appare vuota, seguita da un punto interrogativo che rimanda ad un'altra pagina: "it's up to you" si legge, spetta a chi acquista decidere il prezzo. E per chi restasse perplesso, un nuovo punto interrogativo rimanda ad una terza pagina che ribadisce il concetto: "no really, it's up to you" ("no, guarda, tocca proprio a te"). In Rainbows è insomma in vendita a offerta libera: può bastare anche solo qualche centesimo per portarsi a casa i dieci nuovi brani originali. Non solo: se non si paga nulla e se l'album piace si può sempre tornare sul sito e lasciarci qualche soldo".

Non ci credo.
Rileggo.
Non ci credo dai.
Rileggo lentamente.
E' proprio così...


Quindi con un'offerta libera potete acquistarvi il nuovo cd dei Radiohead, anche con un'offerta di pochi centesimi! Io già mi immagino Thom Yorke, seduto davanti al discount del Pigneto qua sotto casa mia, con la pila di cd affianco su un cartone e il piattino per le offerte! :D comunque la domanda è: riusciranno a vendere così?