00 06/05/2007 21:52
In effetti non si può usare un metodo 'tecnico' nell'esame del linguaggio usato dai giornalisti, almeno di solito.
La riflessione suggerita, ovvero: "vittima italiana = omicidio volontario; vittima straniera = omicidio accidentale" ha un indubbio fondamento. Poi conta anche il fatto che a menare ombrellate per i sotterranei della Metro romana siano state due reali o presunte 'prostitute', mentre il colpo di pistola è stato sparato da un onesto omicida dedito ad altra professione, meno antica e quindi meno discutibile.
Però, scusate, le vittime non muoiono allo stesso modo?