00 14/03/2007 15:31
Preferivo il debut, nonostante non possa negare la bravura di Broadrick in sede di composizione ed arrangiamento di questo nuovo "Conqueror". Ritengo che quest'ultimo abbia un limite non da poco: l'eccessiva stasi delle linee vocali, ovvero, un'omogenità che, da un lato conferisce una filigrana molto solida all'album per intero, dall'altro però porta spesso al déjà vu...boh, mi lascia un pò perplesso. Ha lo stesso difetto dell'ultimo degli Isis. Ottime trame strumentali ma scarso appeal nelle strutture vocali.