00 17/01/2007 18:47
E' stata la band che ha fatto da sottofondo ad un'estate intera, quella da canticchiare in macchina, di notte, al ritorno dalle feste e dalle sbronze. Quindi sinceramente la ferita è ancora aperta, per poterla valutare con occhio distante. Ad ogni modo definirli "eredi dei Beatles" non è di certo azzeccato: la verità è che gli Oasis hanno centrato un disco in studio su tutti, "(What's the story) Morning Glory", che non può lasciare del tutto indifferenti nemmeno i più snob degli indiesnob, non fosse per brani quali Wonderwall, Don't look back in anger, Champagne Supernova o l'omonima Morning Glory. Anche "Definetely maybe" è un buon disco, mentre non si può dire la stessa cosa su episodi quali "Standing on...", "Heathen Chemistry" o tantomeno l'ultimo "Don't believe the truth". Certi pezzi però a parer mio entrano nella storia della musica pop anni 90, che loro hanno, volente o nolente, contribuito a scrivere, nell'accezione più commerciale, di massa del termine. Per quel che riguarda la domanda di Riccardo, beh, si può dire che gli Oasis siano Noel Gallagher, almeno per quanto riguarda l'85% dei brani e del lavoro totale. Noel è la mente ed il braccio, scrive sia testi che musica, ergo non so se una carriera prettamente solista si sarebbe qualificata così di netto rispetto quella sotto il nome "Oasis".
Brani consigliati (in ordine sparso):

Hello
Wonderwall
Don't look back in anger
Champagne Supernova
Some might say
Acquiesce
The masterplan
Don't go way
I hope, I think, I know
Rock n' roll star
Supersonic
Live forever
Slide away
Songbird
Stop crying your heart out

[Modificato da Kazufai 17/01/2007 18.52]