00 29/11/2006 19:33
Italia, una sconfitta inutile




HIROSHIMA (Giappone), 28 novembre 2006 - C’è sempre un giorno peggiore. L’Italia cade nella buca della terza sconfitta in questo Mondiale, superata come era successo già più volte nel corso dell’estate dalla Francia che si è imposta 3-2 (25-23, 25-17, 17-25, 23-25, 15-10). Le tante sconfitte in World League (4 su 5) dei mesi passati non erano state il frutto di una preparazione sbagliata bensì di una superiorità che a questo punto possiamo definire sia tecnica sia tattica. Aver iniziato a giocare con la certezza che per le semifinali che contano non c’era più nulla da fare (dato che le riserve della Bulgaria erano state superate dal Brasile in mattinata), la squadra di Montali ha iniziato al piccolo trotto un match che non aveva troppo valore visto che le posizioni erano già più o meno delineate.
Ma chiudere un Mondiale con dignità dovrebbe essere patrimonio di qualunque squadra che si reputa tale. L’Italia, invece, è finita nella “buca”, travolta da fantasmi del passato più o meno recente. Cisolla è stato il primo a finire in panchina sballottato dalle battute dei francesi e frenato dalla difesa transalpina. Poi è toccato a Papi essere sostituito, mentre la nazionale di Philippe Blain mandava in onda il solito gioco sfavillante, fatto di attacchi spesso poco potenti, ma anche di difese mozzafiato, specialità indiscussa del libero Exiga, uno dei migliori in circolazione nel panorama mondiale.
Dopo aver perso i primi due parziali, gli innesti di Savani e di Cernic hanno dato una scossa al gruppo che finalmente dopo 5 set persi in fila ha di nuovo mostrato un’Italia in grado di lottare, di urlare e di cercare di agguantare una vittoria forse platonica, ma non del tutto inutile per iniziare a impostare il futuro. Al tie-break però la Francia è tornata padrona della situazione e con una gara accorta (e qualche polemica sotto rete) ha battuto ancora una volta gli azzurri, che nella semifinale per il quinto posto ritroveranno (venerdì a Tokyo) la Russia. Amara riedizione della finale per l’Europeo di un anno fa. Mentre l'Italia lotterà per il quinto posto, le semifinali per le medaglie saranno Brasile-Serbia e Polonia-Bulgaria.

Gazzetta