00 15/10/2006 18:35



Grande impresa di Paolo Bettini al 100° Giro di Lombardia. Il fresco campione del mondo ha trionfato, dopo 245 chilometri di corsa, sul traguardo di Como, staccando il tedesco Fabian Wegemann sull'ultima salita, a San Fermo della Battaglia. Il toscano, vincitore anche l'anno scorso al Lombardia, ha tagliato il traguardo in lacrime, ricordando la scomparsa del fratello Sauro, avvenuta poche settimane fa.

Una vittoria con la morte nel cuore. Paolo Bettini ha trionfato nel Giro di Lombardia, proprio come fece un anno fa, ma il successo di quest'anno va oltre: è arrivato a pochi giorni dalla scomparsa del fratello Sauro, non un semplice fratello, ma un amico e una guida, colui che l'ha spronato ad intraprendere la carriera nel ciclismo.
Il campione del mondo ha tagliato il traguardo in lacrime, guidato sui pedali non solo dalla sua straordinaria condizione fisica, ma anche da Sauro, come poi ha raccontato subito dopo aver tagliato il traguardo. "Non sono più così solo a pedalare - ha detto con la voce rotta dall'emozione - Prima c'era qualcuno che mi incitava da fuori, e ora non c'è più. Adesso era con me a pedalare".

Bettini ha vinto la nona corsa dell'anno, nella stagione migliore della sua carriera, coronata con il successo di venti giorni fa al Mondiale di Salisburgo. Una gioia che si è trasformata ben presto in dramma, con la tragedia del fratello, scomparso in un incidente stradale. Ora questa nuova vittoria, per ricominciare una nuova vita, con un aiuto in più dall'alto.

TgCom