Scritto da: Kazufai 26/06/2006 16.48 Beh, Riccardo, qui si sta parlando album più sopravvalutati della storia, o sbaglio? Non si sta dibattendo sulla carriera dei Floyd, o sulla loro ben ovvia "distinta" carriera, dagli esordi sino al '94. E, parlando di storia, TDSOTM non rientra fra i migliori dischi di sempre, almeno per me. Poi sinceramente a me non va giù questa storia del paragone che non può essere fatto fra i due periodi. D'accordo, le sonorià sono diverse, molto: ma allora tutti i confronti esistenti si dovrebbero basare su stesse "categorie musicali"? Non potrei dire che un Faust I (Faust), a livello storico è superiore ad un, chessò, Young Team (Mogwai)? Dovrei necessariamente e soltanto inscriverlo sotto l'etichetta "kraut rock"? Ad ogni modo, stando al tuo gioco, secondo me il successore di TDSOTM, per esempio, è superiore (Wish you were here). Addirittura leggo che The piper at the gates of dawn è sopravvalutato. Boh, rimango un po' perplesso. Mi si parla pure del mito di Syd Barrett legato alla mia generazione, ma sinceramente c'è poco da alimentare, secondo me. Syd è uno dei personaggi più enigmatici/carismatici della storia del rock. Io sono semplicemente dell'umilissima opinione che i migliori lavori dei Pink Floyd (in generale, si, da quando si chiamano così per intenderci) siano i primi due, il primo su tutti, nel quale, guardacaso, il suo zampino è al 100%. Come se non bastasse, da solista è stato capace di dare alla luce due album grandissimi come Barrett e The madcap laughs. Per quanto riguarda Repeater io non credo affatto sia un lavoro da gomma bruciata: è un disco che adoro. Ovviamente si sta solo discutendo