00 26/06/2006 16:48
Re: Re:

Scritto da: t.r.e. 26/06/2006 14.46


caro kazufai,
se conosci bene i floyd, allora non puoi non giudicare la carriera della band come momenti distinti. Ecco, fare un paragone tra "the piper", disco che sono sicuro consideri il migliore (dltronde come la maggiorparte della tua generazione attaccata all'iconografia piccina di syd) e "dark side", è una vera ingenuità. Intanto perchè in quella prima fase sai, benissimo, che i protagonisti (e i ruoli) erano altri e anche i tempi. Poi se, invece, paragoni dark side a "the wall", piu o meno siamo sempre là: diversi protagonisti (the wall praticamente un solo album) e diversi impasti sonori. Ora con questo voglio dire che puoi benissimo considerare "dark side" un album sopravvalutato, ma, a mio avviso, faresti un pasticciaccio nell'accostare, come figurine panini, i dischi dei floyd dal '67 al '94.
il tutto con affetto, per carità.

[Modificato da t.r.e. 26/06/2006 15.08]




Beh, Riccardo, qui si sta parlando album più sopravvalutati della storia, o sbaglio? Non si sta dibattendo sulla carriera dei Floyd, o sulla loro ben ovvia "distinta" carriera, dagli esordi sino al '94. E, parlando di storia, TDSOTM non rientra fra i migliori dischi di sempre, almeno per me. Poi sinceramente a me non va giù questa storia del paragone che non può essere fatto fra i due periodi. D'accordo, le sonorià sono diverse, molto: ma allora tutti i confronti esistenti si dovrebbero basare su stesse "categorie musicali"? Non potrei dire che un Faust I (Faust), a livello storico è superiore ad un, chessò, Young Team (Mogwai)? Dovrei necessariamente e soltanto inscriverlo sotto l'etichetta "kraut rock"?

Ad ogni modo, stando al tuo gioco, secondo me il successore di TDSOTM, per esempio, è superiore (Wish you were here).

Addirittura leggo che The piper at the gates of dawn è sopravvalutato. Boh, rimango un po' perplesso. Mi si parla pure del mito di Syd Barrett legato alla mia generazione, ma sinceramente c'è poco da alimentare, secondo me. Syd è uno dei personaggi più enigmatici/carismatici della storia del rock. Io sono semplicemente dell'umilissima opinione che i migliori lavori dei Pink Floyd (in generale, si, da quando si chiamano così per intenderci) siano i primi due, il primo su tutti, nel quale, guardacaso, il suo zampino è al 100%. Come se non bastasse, da solista è stato capace di dare alla luce due album grandissimi come Barrett e The madcap laughs.

Per quanto riguarda Repeater io non credo affatto sia un lavoro da gomma bruciata: è un disco che adoro.

Ovviamente si sta solo discutendo [SM=g27959]