Mondiali 2006 - La Fase Finale

SVEZIA - PARAGUAY 1-0Gli scandinavi impongono il proprio gioco per i primi 45' ma non riescono a trovare il gol contro la difesa sudamericana. Nella ripresa e' sempre la formazione di Lagerback a dettare i tempi, sfiorando piu' volte la rete. Rete che arriva all'89' grazie ad un colpo di testa di Ljungberg. Scandinavi secondi nel Gruppo B, ad un passo dagli ottavi.

INGHILTERRA-TRINIDAD 1-0
L'Inghilterra batte Trinidad 2-0 al Frankestadion nella seconda giornata del girone B e si qualifica per gli ottavi di finale. Primo tempo brioso, dove gli inglesi premono ma non vanno oltre una spaccata di Crounch e un tiro di Lampard. Occasioni migliori per Trinidad con Jones (38' e 45'). Nella ripresa, al 58' Rooney (in campo dopo il lungo infortunio) rileva Owen e l'Inghilterra acquista piu' pericolosita' in avanti: Crouch e Gerrard concretizzano l'assedio all'83' e al 91'.

ECUADOR-COSTA RICA 3-0
In una partita valida per il gruppo A dei Mondiali di calcio, Ecuador-Costa Rica 3-0. Reti: 8' Tenorio, 10' st Delgado, 93' Kaviedes.Al primo affondo l'Ecuador passa con un colpo di testa di Tenorio su cross dalla destra di Valencia.La Costa Rica reagisce con Wanchope e Centeno,ma al 41' ancora Valencia sfiora il raddoppio. Ripresa e 2/o gol dell'Ecuador: Delgado scambia 2 volte con Mendez poi batte Porras con un destro sul primo palo. Chiude Kaviedes al 93' con un esterno destro al volo.

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ARGENTINA SHOW... (3 a 0 a fine prima tempo)

argentina serbia 6-0

ALTRO CHE BRASILE!

ROMA - Argentina batte Serbia-Montenegro 6-0 nel 3/o match del gruppo C. A segno Maxi Rodriguez (2), Cambiasso, Crespo, Tevez e Messi. Partita senza storia gia' dopo i primi 45 minuti. In vantaggio al 6' con Maxi Rodriguez, la Seleccion raddoppia al 31' con Cambiasso. Al 41' terzo gol, ancora con Maxi Rodriguez. Nella ripresa serbi in 10 per l'espulsione di Kezman. Nel finale i gol di Crespo e dei neoentrati Tevez e Messi. Argentina qualificata per gli ottavi

OLANDA - COSTA D'AVORIO 2-1

20' di gioco e l'Olanda passa: punizione vincente di Van Persie e 2/o gol di Van Nistelrooy, servito sul filo del fuori gioco da Robben. Reagiscono gli ivoriani: traversa di Zokora, poi splendida azione personale di Bakary Kone' che infila il pallone nel 7. Ripresa ed 'Elefanti' in avanti: Van Persie salva sulla linea un colpo di testa di Drogba.


MESSICO - ANGOLA 0-0

(ANSA) - HANNOVER, 16 GIU - Messico e Angola pareggiano 0-0 nella terza partita del gruppo D. In classifica centroamericani primi a 4 punti, africani salgono a 1. Festa per l'Angola che ferma il Messico e conquista il suo primo punto al Mondiale. I centroamericani sprecano numerose occasioni da gol. Nel primo tempo Messico pericoloso con Marquez al 13' su punizione e con Franco allo scadere. Nella ripresa protagonista il portiere Joao Ricardo che chiude su Franco al 56', poi su Marquez all'87'. All'88' palo di Bravo.


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nessuno ancora scrive come l'Italia sembri giocare la Coppa Cesame o la Coppa del Nonno invece della World Cup...

Se non stanno attenti vanno fuori...

Onore agli USA,altra squadretta di un altro mondo,che ha rischiato più volte di vincere contro una signora della storia del calcio...

pessima italia. ancora di più quando entrambi le squadre erano in 11!

un'italia senza centrocampo, che gioca con 3 centrocampisti centrali sperando che possano avere il "passo" di un'ala!
ridicolo! l'unica speranza di questo mondiale , per l'italia, sono i lanci di pirlo per toni. questo è il gioco spumeggiante dell'italia!

del resto con il ghana, a parte 3 belle giocate di pirlo, non si era visto nulla!!!

BRASILE - AUSTRALIA 2-0A segno Adriano al 49' e Fred all'89'. Brasile all'inizio inguardabile come contro la Croazia. In mezz'ora solo un tiro. La Selecao cambia mentalita' nella ripresa. Al 49' Adriano va in gol su assist di Ronaldo, che lascera' al posto a Robinho. Fred poi sostituisce Adriano e segna all'89'. Kewell e Bresciano impensieriscono la difesa brasiliana. Ma il risultato non cambia.

GIAPPONE-CROAZIA 0-0
E' il primo punto per ambedue le formazioni. Qualificazione difficile. Buon 1/o tempo della Croazia. Al 21' Prso e' atterrato in area. Rigore, batte Srna, ma Kawaguchi para a sinistra. 7' piu' tardi i biancorossi ancora vicini al gol con Kranjcar: traversa con un destro da fuori area. Il Giappone risponde con Nakata, ma Pletikosa e' attento. Ripresa e Yanagisawa si mangia un gol fatto. La Croazia ci prova, ma il Giappone regge.

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oggi tocca di nuovo all'italia.

materazzi
inzaghi

qualche considerazione?

Lippi ha detto che ci meritiamo 9 in pagella....


Io ho i miei seri dubbi...

Ok..la difesa ha tenuto...o per lo meno...grande Buffon, ma tutti quei tiri che permettevano agli avversari??? Se becchiamo una squadra con cecchini ci massacrano...

Centrocampo quasi nullo...Perrotta insufficente, Gattuso solo Sufficente, Pirlo solo un paio di passaggi, Camoranesi da sparare...gli fosse riuscito un dribbling...(ricordo che Semioli e Marchionni son rimasti a casa per far posto a questo oriundo rinkoglionito)
Attacco sterile, Gilardino non era in giornata, e Totti sparava cucchiai da casa sua con la forza della nonna Abelarda...

e questa sarebbe una squadra da 9??

Certo poi c'è stato il colpo di testa di Materazzi....la Rep.Ceca ha subito un espulsione...FINALMENTE è entrato Inzaghi...(che cmq si è divorato 3 palle gol)

Seppur vincitori, la squadra nn merita + di 5,5 (solo di stima)

Anche io non condivido i commenti entusiastici espressi da parecchie persone nel dopo-partita tuttavia non sarei così pessimista. Abbiamo subito un solo goal (su autorete) in tre partite e non mi sembra un dato da buttare dato che, avendo visto quasi tutte le partite della prima fase, posso dire che il nostro era certamente il giorone più difficile assieme a quello di Olanda e Argentina e poi credo che la coppia Cannavaro-Nesta (se recupera) è quanto di meglio ci sia in questo mondiale. A centrocampo non ci voleva quella cazzata di De Rossi che era l'unico oltre Pirlo che poteva dare un po' di qualità anche se personalmente a me Perrotta non sta dispiacendo; per questo credo che Totti debba giocare dietro le due punte, in modo che possa dare una mano (dal punto di vista qualitativo e non quantitativo) al centrocampo. Nemmeno in attacco c'è molta scelta e per me i titolari devono continuare ad essere Toni e Gilardino sperando solo che, soprattutto il primo, facciano vedere qualcosa di più di quanto mostrato fin'ora. Per quanto riguarda il gioco espresso l'unica nazionale italiana che io ricordi che faceva vedere del gran bel calcio era quella di Vicini a Italia 90. Non mi pare che quella attuale giochi peggio di quelle di Sacchi o Zoff che sono arrivate dove sappiamo.
Per finire, spero di non vedere più in campo gente come Zaccardo, Barone, Iaquinta e Del Piero che non servono assolutamente a nulla

La squadra è semplicemente la migliore Italia degli ultimi 10 anni.

Buffon si conferma il miglior portiere del mondo. Cannavaro e Nesta sono semplicemente insuperabili, ed anche Materazzi ha ben figurato al di la del gol. Zambrotta non credo si possa discutere. Grosso non è certo il massimo ma non si sta comportando male. Pirlo è insostituibile, chi dice il contrario o è in mala fede o si guarda solo le partite del Togo. Perrotta e Gattuso sono l'anima di un ottimo centrocampo, fanno il lavoro che sanno fare con puntualità. Totti è Totti. Gilardino, Toni e Inzaghi non sono certo brillantissimi ma uno dei tre la palla dentro la mette sempre.

Trovo ingenerosi i commenti negativi, non bisogna certo esaltarsi per qualche risultato positivo, ma guardando le altre nazionali che partecipano a questo mondiale non vedo di tanto meglio. Forse solo Spagna e Argentina hanno impressionato di più. In ogni caso l'Italia non è mai stata il Brasile, dimentichiamoci giocate spettacolari e colpi di tacco. Ma non sempre è l'estro ad averla vinta.

MONDIALI: GERMANIA AI QUARTI, BATTUTA LA SVEZIA 2-0

MONACO - La Germania batte 2-0 (2-0) la Svezia e si qualifica ai quarti di finale ai Mondiali. Doppietta di Podolski, Larsson sbaglia rigore al 53'. I tedeschi partono subito in avanti: bastano solo 4' a Podolski per siglare l'1-0 su assist di Klose. L'attaccante del Bayern Monaco si ripete poi al 12'. La Svezia rimane stordita e al 35' resta in 10 per l'espulsione di Lucic. Al 53' Larsson fallisce il rigore che avrebbe riaperto la gara.La Germania ai quarti affrontera' la vincente di Argentina-Messico.

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Fino ad ora non mi aveva per nulla impressionato la Germania, ma devo dire che oggi ha giocato una partita perfetta, soprattutto dal centrocampo in su. Non so quanto contino i demeriti di una Svezia inesistente, ma si prospetta una bel quarto di finale contro l'Argentina.

LIPSIA, 24 giugno 2006 - E alla fine l'Argentina vince il derby latino americano imponendosi 2-1 sul Messico, al termine dei supplementari e non senza una buona dose di fortuna. La nazionale di La Volpe ha infatti dominato per 75 minuti la gara, fino a quando Pekerman ha tenuto fuori Tevez, Aimar e Messi. Poi l'Argentina è cresciuta, ma soprattutto ha trovato la fiammata vincente con un'invenzione straordinaria di Maxi Rodriguez, autore del gol della vittoria all'8' del primo tempo supplementare. E il Messico si deve arrendere, con grande rimpianto per non essere riuscito a tradurre in gol un'indiscutibile superiorità esercitata per gran parte dell'incontro.

Grande Maxi Rodriguez, ma mi chiedo quanto sia farina del suo sacco quel gol, questi palloni mi sembrano i famosi TANGO dell'edicola sotto casa!!!
(altro che Holly Hutton e Mark Lenders)

STOCCARDA (Germania), 25 giugno 2006 - Forse è giusto così. Che la rete del successo dell'Inghilterra sull'Ecuador, che vale il biglietto per i quarti di finale, l'abbia segnata David Beckham. Uno che qualche credito con la buona sorte, per quanto riguarda il suo destino con la nazionale, l'aveva accumulato in tanti anni di militanza, e meritava di poterlo riscuotere in un'occasione importante. Lo spice boy era stato crocefisso per l'espulsione (una furbata di Simeone) contro l'Argentina nel Mondiale del 1998, costata l'eliminazione, poi aveva accusato diversi acciacchi fisici (Mondiale 2002) e sbagliato un rigore nell'ultimo Europeo, quello in Portogallo, contro i padroni di casa. Anche lì, l'anticamera dell'eliminazione.
Oggi una sua punizione telecomandata ha regalato il passaggio del turno ad un'Inghilterra deludente. Eriksson ha schierato una formazione a trazione posteriore, preferendo un centrocampista difensivo, Carrick, alla torre d'attacco del Liverpool, Crouch. Il campo ha detto che è stato un errore. La manovra inglese, complice un Lampard in cattiva giornata ed un Rooney isolato, è stata lenta e macchinosa. Ma l'Ecuador, comunque positivo (non era mai arrivato agli ottavi in un Mondiale) ha avuto il torto di accontentarsi del pari, senza provare a mettere alle corde una difesa inglese che ha mostrato più di qualche crepa. E ha pagato con l'eliminazione.

germania, argentina, inghilterra e portogallo ai quarti...

Un generoso rigore del subentrato Totti (fallo di Neil su Grosso) al 93' regala un sofferto successo agli azzurri sull'Australia, in dieci dal 51' per l'espulsione di Materazzi: venerdì i quarti


KAISERSLAUTERN (Germania), 26 giugno 2006 - Del Piero-Gilardino-Toni, come ad Amsterdam contro l'Olanda (1-3) e a Firenze contro la Germania (4-1). E' il trionfo del Lippi-pensiero che stravolge tutte le previsioni. Che, in un accavallarsi di notizie, sembravano favorire Iaquinta-Inzaghi prima e Iaquinta-Gilardino poi, ma sempre con Totti alle loro spalle. Invece, il romanista non c'è.
Una scelta obbligata nel contesto di una sfida in cui i muscoli di Toni, la tecnica di Del Piero e il cinismo di Gilardino saranno fondamentali: e i primi minuti sembrano dare subito ragione a Lippi, quando il centravanti viola sfiora un gol ben imbeccato da un assist di Del Piero. Una missione: segnare gol per evitare tempi supplementari ed eventuali rigori. E intorno al 20' ci va vicino anche Gilardino.
Lo stadio di Kaiserslautern è un puzzle colorato. Tanto azzurro, ma a vista d'occhio il giallo canarino dei supporter australiani si allarga a macchia d'olio. Rievoca imprese rugbistiche straordinarie, mete irripetibili. Ma oggi l'ovale può attendere. L'Australia si scopre pallonara e Viduka è il suo profeta. Ma è la danza di Gigi Buffon ad accendere la miccia. Ormai è un rito: il portiere della Nazionale fa il suo ingresso per il riscaldamento e va a salutare i tifosi che perdono completamente il senso della misura.
Il campo di gioco diventa un rettangolo spettacolare: gli azzurri da una parte che eseguono gli ordini dei preparatori atletici, gli "Aussie" dall'altra che si infilano in uno spicchio d'ombra, proprio sotto i loro supporter, mentre la terna arbitrale spagnola fa stretching e scalda i muscoli. Tutti insieme, pubblico compreso, al ritmo di "Down Under" degli australianissimi "Man at Work".
E l'occhio cade su Marcello Lippi che assiste sereno al riscaldamento vicino alla panchina. Scelta forte la sua, forse impopolare per chi vorrebbe Totti in campo sempre e comunque, ma coraggiosa. Se alla fine avrà avuto ragione, si meriterà un lungo applauso.