00 14/06/2006 18:03
Re:

Scritto da: Emanuele Brunetto 14/06/2006 17.58
Fermo restando che i Liars non mi piacciono ma riconosco la loro bravura, che i Faust sono stati uno dei più bei concerti che ho visto nell'ultimo anno e che gli Shellac sono stati semplicemente fenomenali, credo che il perno del discorso sia un altro. E' perfettamente inutile metterla sul piano dei gusti personali, con frasi del tipo "quelli che piacciono a me vengono quindi Catania va bene così" oppure "quelli che mi piacciono non vengono quindi Catania è una merda". La realtà è ben altra. Catania ha un ottimo "movimento" per quanto riguarda la scena underground ed in genere "di nicchia", ed effettivamente, come dice Kazufai, nell'ultimo paio di anni sono venuti tantissimi ottimi gruppi (che poi la gente non vada a vederli non è colpa di nessuno). Allo stesso tempo però mancano quei grandissimi eventi che fanno di una città un punto di riferimento, e per giudicare grandissimo un evento non bisogna prendere in considerazione il gusto personale ma la popolarità e l'affluso di gente. Gruppi come Pearl Jam, Radiohead, Depeche Mode, etc, pur rientrando nella sfera del rock alternativo (se così vogliamo chiamarlo per meglio identificarlo) che a noi tanto piace, sono allo stesso tempo band che portano ad un afflusso di gente fenomenale. E se i Liars si sparano in concerto coi controccazzi, mentre invece i Radiohead puzzano vivi per due ore, si parlerebbe sempre e comunque di grande evento in riferimento al concerto dei Radiohead. Detto ciò, io personalmente seguo con piacere quasi tutti i gruppi da voi citati, vado a decine di concerti l'anno, sia nella mia città che fuori, ma mi domando: pechè a Milano, a Roma, a Bologna, o addirittura in città decisamente piccole come Treviso o Ferrara o Lucca, ogni anno passano sia i grandissimi eventi che il meglio dell'underground mondiale? E' questo il punto, noi abbiamo l'uno ma non l'altro, altre città riescono ad avere tutto. E' a questa domanda che si deve dare risposta.



Ma io non ho capito, per essere grande un evento è necessario che ci sia un grande pubblico o un grande artista? Io prediligo decisamente la seconda, se poi a vederlo siamo solo io, Luca Giurato, e i Teletubbies, beh: peggio per gli altri.