Ora dirò una serie di cose.
Ieri sera mi sono sintonizzata su Rai3 appena in tempo per vedere i Marlene Kuntz: sono stati struggenti ed estenuanti allo stesso tempo, ma la differita ha rovinato tutto. C'era infatti un ritardo dell'audio televisivo così incredibile che faceva sembrava il live un playback qualunque. Hanno suonato più o meno dalle 23.30 alle 23.50. Che cosa? "Nuotando nell'aria", "Bellezza" e "La canzone che scrivo per te", con la decantata Skin (la quale oramai ha lasciato la voce nel posacenere). Godano aveva la barba lunga, Maroccolo era così stanco e appesantito che ha suonato seduto su uno sgabellino minuscolo. A parte tutto, - ripeto - sono stati struggenti.
Dopo l'esibizione dei Marlene Kuntz, Teresa De Sio ha acceso la piazza con una tammurriata infuocata ed una violinista "cattiverrima". A un certo punto s'è affacciato un irriconoscibile Rais, abbigliato come Jonathan del Grande Fratello (anche lui ha lasciato la voce nel posacenere, ormai). Ora, io non ho alcuna difficoltà a capire il dialetto napoletano (modestamente, "Reginella" è uno dei miei cavalli di battaglia al karaoke), però quello che abbiano blaterato quei due, non saprei ripeterlo: "
Signurine e marucchine a capodichino..."). Mah?
Dopo cotali e cotante emozioni, anche io ho spento il televisore.
[Modificato da ActiasLuna 02/05/2006 17.04]