OVVIAMENTE, NON ESSENDO META TURISTICA DEI NABABBI DEL MONDO, OPPURE PAESE EUROPEO O OCCIDENTALE, LA NOTIZIA E' PASSATA SOTTOTONO!!!
NAIROBI - Un violento terremoto ha colpito l'Africa orientale oggi nel primo pomeriggio, alle 15.19 locali (le 13.19 italiane). Si segnalano alcune vittime nell'area dell'epicentro, tra Repubblica Democratica del Congo e Tanzania, lungo le sponde del Lago Tanganyka. Il sisma e' stato valutato a 6.8 della scala Richter; in un primo momento, si era parlato di 7,5.
La scossa ha attraversato quasi tutta l'immensa faglia della Rift Valley, lunga quasi 3.000 chilometri e larga tra i 50 ed i 60, piena di vulcani. E' stata avvertita oltre che nell'Est del Congo, in Uganda, Tanzania, Kenya (nella cui capitale Nairobi alcuni grattacieli sede di uffici sono stati sgomberati d'urgenza: vi si notano alcune crepe, ma niente di particolare, almeno stando ai primi rilievi), Ruanda e Burundi.
Le uniche vittime finora accertate -a quanto riferisce l'Onu-si registrano a Kalemie, citta' dell'Est del Congo, sulle sponde del Tanganyka, il luogo abitato piu' prossimo all' epicentro del sisma, che e' stato rilevato a 55 chilometri a sudest.
Alcuni morti, il numero non e' stato precisato, e molti feriti. Altre fonti, peraltro, parlano solo di feriti. Nella citta', dove negli ultimi anni a causa della guerra civile si sono ammassati numerosissimi profughi -ora vi si contano almeno 200.000 abitanti- sono crollate alcune case che erano state tirate su in maniera approssimativa. Non si hanno, almeno finora, notizie di altre vittime, o di danni particolari. La scossa ha attraversato zone molto poco abitate, dove comunque in maggioranza ci sono solo piccoli villaggi fatti di povere capanne, che anche se crollano non feriscono nessuno.