00 10/10/2005 20:15

quindi le persone atee sono soggetti amorali e se fanno qualcosa di "morale" lo fanno solo per convenienza?


no... un' ateo può essere una bravissima persona..il fatto è che a mio parere una persona che non crede non può parlare di ciò che è etica in quanto l' etica parte da un presupposto universalmente condivisibile.Sì può parlare al massimo di sentimento personale di giustizia.

[Modificato da K.Kieslowsky 10/10/2005 20.16]