00 14/12/2005 15:31
Dove c'e' solo felicita' , la', si annida il nulla, perche' la felicita' prende il connotato del puro piacere fine a se stesso.
Una parentesi di attimi, di momenti, e basta.
"Una bella composizione chimica", cosi' recita dell'uomo, un bel passo del libro...; ma l'uomo non e' solo chimica e corpo, ma anche il "fascio" di un io che prova sensazioni, ed emotivita'.
La sofferenza , la compassione, la commozione sembrano essere le vere depositarie del significato umano e H. e i suoi Neoumani, Daniel 25 soprattutto, ce lo ricordano.
I Futuri non avranno un futuro e anche i "presenti" iniziano a sbiadire e a scolorare la loro esistenza: quello che l'uomo "era" rimane forse il gradino piu' alto dell'umanita'.
Un "sano" futuro, sarebbe un futuro all'indietro, a ritroso.