Ovvero il mio film preferito in assoluto; molti critici l'hanno definito una specie di seguito de "L'angelo sterminatore" eppure secondo me i due film in questione hanno poco in comune. Ne "Il fascino discreto della borghesia" l'attacco alla classe sociale è ben evidenziato dal fatto che vengono attaccati i pilastri sui quali la borghesia si fonda ovvero polizia, chiesa, esercito, mentre L'angelo sterminatore è, a mio avviso, più una requisitoria contro l'intera umanità, ed il fatto che i protagonisti siano in qualche modo degli "altolocati" è in parte (e sottolineo in parte)dettato dal fatto che occorreva un pretesto per dar luogo ad una vicenda tanto particolare.
Inoltre (anche se Bunuel non l'ha ovviamente mai ammesso), L'angelo sterminatore trabocca di riferimenti biblici, nello specifico riferimenti ai passi che trattano dell'apocalisse.
Tornando al film Il fascino discreto della borghesia, penso sia il suo film più maturo, quello con una maggiore coerenza stilistica e quello dove i temi a lui tanto cari vengono trattati nella maniera migliore possibile, riuscendo a far sorridere e contemporaneamente riflettere sui mali della società. Voi cosa ne pensate?
[Modificato da Captain Beefheart 09/08/2005 16.54]