00 09/07/2005 18:13
nella storia del rock molti chitarristi hnno dato grossa mano nello sviluppo dello strumento, nella sperimentazione musicale e nell personalizzazione dello style della sei corde.
Hendrix fu uno dei primi a violentarla, Pete Townshend era un'ottima chitarra tosta, molta seattle deriva da lui)anche Iommi fu importante nella sua compattezza, ma la vera dote del chitarrista, è in questo ricalco emanuele, è l'idea. Moore, Ranaldo dei Sonic Youth sono un esempio perfetto di come una chitarra non impeccabile etc etc, sia però, un'eccezionale lavoro espressionistico o anche i VU (come citava euamnesiac)davono dello strumento un interpretazione ispirata.
quindi l'idea.

tornando al tema centrale dico che Gilmour, pur non vantando spettacolari ruggiti alla Jimmy Page o miagolanti arpeggi alla Knofler è uno dei chitarristi migliori di sempre per come sia riuscito a creare IDEE.
mi viene in mente la "banale" "shine On..", o i sensazionali assoli di "a saurceful of secret" o le chitarre addomesticate di "dark side.."
efffettistica o no, sono le idee che contano e di questo mi darete atto.
se poi non piacciono i pink floyd è un altro conto, ma aquel punto non avrebbe motivo di esistere tutta la discussione.
agur

[Modificato da t.r.e. 09/07/2005 18.14]