VIVERE A MILANO E NON IMPAZZIRE

non ci stiamo accapigliando

e secondo me non è vero che la gente qui a Mi non sa dove va...
lo sa benissimo, solo che forse corre per arrivare in tempo...
non perchè ama avere fretta.
Ma anche questa è una cosa che avviene ovunque... e ovunque si passeggia, quando non è l'ora di punta.

Non so perchè, ma di qualsiasi cosa si parla a Milano pare l'abbiano sempre più grossa...
Presunzione? Mania di protagonismo?
Forse entrambe...

No, non è di questo che sto parlando. Ho girato molto e da nessuna parte se non parti al verde entro 3 millisecondi ti suonano tutti. A Catania io ci ho fatto la patente e lì se uno fa inversione in mezzo alla strada nessuno inizia ad insultarlo.
Credo sia una differenza di cultura, di mentalità. Ma non assolutamente che sia migliore quella del milanese o viceversa, è solo diversa.

Emanuele, aldilà delle percezioni personali e del sentimentalismo e regionalismo certamente comprensibili, ci sono dei, come dire, parametri che differenziano oggettivamente Milano da Catania: numero popolazione, ampiezza della periferia, condizioni climatiche...Questa non è certamente una sfida se sia meglio Milano o Catania(anche perchè mi sembra evidente che la vivibilità di Catania sia nettamente superiore), è solo una considerazione dei milanesi(veri o trapiantati)di come Milano abbia peculiarità che da una parte l'accomunano con tutte le città italiane, da un'altra a tutte le metropoli italiane e infine da un'altra ancora rendano Milano molto paricolare. Insomma ogni città(e metropoli) ha le sua eccezionalità. A mio modesto parere l'eccezionalità di Milano hai dei tratti ambigui che la rendono affascinante ed inquietante allo stesso momento.
Risulta quindi inevitabile che "ogni cosa risulti più grossa" nel bene e nel male.