1995 - 2005 la legge Bosman fa dieci anni

Leggevo s'un giornale che sono passati 10 anni dal caso Bosman e la sua famosa legge.
I calciatori si scoprirono improvvisamente liberi di svincolarsi e di dirottare la propria carriera dove volessero.
la legge fu un'importante baluardo di libertá personale ma a mio avviso anche complice dell'attuali follie milionarie e contrattuali.
le aste per i giocatori a par 0 sono state folli, spesso anke fuori dalla portata delle societá.

che abbia segnato il definitivo passaggio del giocatore da impiegato a superstar? (provocazione)

a voi un parere

La legge Bosman è stato l'inizio della fine del gioco più bello del mondo

sinceramente non credo che la legge bosman sia stata così devastante.
le soscietà hanno iniziato a fare aste miliardarie (in lire!) ...è vero! ma non credo che la causa sia la legge bosman!
non ci trovo nulla di male nelle aste miliardarie...però è chiaro che si devano avere i soldi!
io credo che la rovina del calcio siano state le banche che concedevano prestiti illimitati ai Signori presidenti...per poi vedere squadre fallire sommerse dai propri debiti AUTORIZZATI!
e non meno dannifica è stata l'introduzione dei contratti televisivi...vergognoso il modo in cui si dividono gli introiti!

in poche parole, non credo che le "mega-aste" siano dipese dalla legge bosman

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Scritto da: indifference 21/04/2005 16.09
sinceramente non credo che la legge bosman sia stata così devastante.
le soscietà hanno iniziato a fare aste miliardarie (in lire!) ...è vero!

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E ti pare niente? Da quel momento i giocatori sono diventati sempre più ricchi e le società sempre più povere.

Se i vari Vieri, Del Piero, Totti guadagnano 10 miliardi (di lire) all'anno, quanto dovrebbe guadagnare oggi uno Zico, un Van Basten o un Maradona?

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Scritto da: indifference 21/04/2005 16.09
vergognoso il modo in cui si dividono gli introiti!

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Io trovo sia giustissimo il modo in cui vengono divisi. Magari dovrebbero essere leggermente più equi, ma è sacrosanto che la Juventus o il Milan o l'Inter prendano per 10 volte rispetto ad una piccola squadra. Sono società che spendono di più, che investono di più, che hanno più tifosi, che riempiono gli stadi, che partecipano alle copee europee, che vengono seguite all'estero. Li dovrebbero dare al Chievo 90 miliardi?

il calcio è stato rovinato dall'assenza del cuore. ci fate caso alla simpatia quasi instantanea che le squadrette, le piccole nazionali africane, per esempio, suscitano in noi quasi in automatico? il cuore, il sudore, il pianto....lo sport.

ridateci i portieri senza guanti e i numeri dall'1 all'11.

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Scritto da: Emanuele Brunetto 21/04/2005 19.46


Io trovo sia giustissimo il modo in cui vengono divisi. Magari dovrebbero essere leggermente più equi, ma è sacrosanto che la Juventus o il Milan o l'Inter prendano per 10 volte rispetto ad una piccola squadra. Sono società che spendono di più, che investono di più, che hanno più tifosi, che riempiono gli stadi, che partecipano alle copee europee, che vengono seguite all'estero. Li dovrebbero dare al Chievo 90 miliardi?

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Non sono d'accordo, così si fa il gioco dei potenti e non si fa che aumentare il gap tra le grandi e le provinciali. Il bello del calcio è anche Milan-Cavese 1-2.