00 02/01/2005 18:51
io proporrei un’analisi diversa: i fasti della trasmissione del bravo Red Ronny (il sottoscritto non condivide taluni dei suoi gusti) sono direttamente proporzionali ad un’ampia scelta che offriva la scena alternative del periodo. Premesso che il programma in questione, si prostituiva lo stesso (per una questione di sponsor) al fenomeno della “teen-tv” ospitando personaggi come Alexia, Giorgia e Alex Britti, alternandoli agli esordienti Placebo, Cranberries et similia, bilanciando le richieste popular a quelle più sofisticate.

Oggi a mio avviso non è più possibile fare una cosa del genere; a) mancano, e mi dispiace dirlo, emergenti “interessanti” in quantità tale da riempire uno spazio di due ore settimanali b) se si trascurasse questo aspetto, e si facessero salire sul palco cani&porci, in molti cambierebbero canale (per la felicità degli sponsor c) c’è un profilo da “me la tiro” che ha definitivamente inquinato l’ambiente e che fa lievitare di non poco i prezzi d) ammesso che si trovasse un accordo di natura economica, in quanti accetterebbero di suonare live? Fate attenzione prima di lasciarvi andare in perbeniste (e utopiche) affermazioni e) i produttori dei canali non satellitari, progettano programmi per soddisfare “la grande fetta”, indi per qui tra un Tiziano Ferro e gli Interpol (tanto per fare un esempio) è unitile dirvi chi accetteranno f) i canali tematici satellitari sono l’unica speranza ma permettetemi i puntini ………………