00 12/12/2004 14:22
Emanuele perdonami ma
premettendo che non sono assolutamente di sinistra(anzi, non c'è un personaggio dell'attuale sinisttra che io non biasimi), è davvero fastidioso notare che le baggianate che rifila Berlusconi e company vengano recepite acriticamente non solo dalle tardone casalinghe ignorantone (e va bè, è inevitabile), non solo dagli anziani creduloni(pazienza anche qui), ma anche da un buon numero di giovani di buona intelligenza, cultura e via discorrendo.
La cosa peggiore dei Berluscones poi non è la corruzione, la quale da che mondo e mondo ha sempre fatto parte del potere poitico, la cosa peggiore è la totale inadeguatezza dei ministri. Ministri che stanno mettendo in ginocchio l'economia con fittizzi tagli alle aliquote, distruggfendo il sistema scolastico pubblico e via discorrendo.
Tornando al topic, che Dell'Utri sia un mafioso è evidente per chiunque abbia una minima conoscenza degli anni 70/80 italiani, come è altrettanto evidente che in cassazione sarà prosciolto per prescrizione(un po' un leit motiv) grazie alla bradipovelocità della magistratura italiana. L'arma del vittismo poi, penso sia troppo inflazionata perchè qualcuno ci cada continuamente. E' anche vero che prove nette(dal punto di vista giuridico) contro Dell'Utri non ci sono(perchè sono d'accordo sul fatto che i pentiti non possano essere considerati sicuri al cento per cento), ma ci sono, per contro, innumerevoli prove che vanno benisssimo per il proprio buon senso.
Infine non è assolutamente possibile, a parer mio, demonizzare sempre i giudici: la formuletta "o mi danno ragione o sono politicizzati" rischia di far diventare il mondo della magistratura il mondo di universiti paralleli di Donnie Darko, dove la realtà è un imperscrutabile miraggio.