la grande abbuffata(marco ferreri)

grande film italiano degli anni '70 del regista di "Dilinger è morto".
Nel film sono presenti tutti i topoi del cinema di Ferreri: il cibo, il sesso, la carne in generale e ancora la meschinità dell'uomo, il cinismo della donna(sopravvive solo l'ipocrita maestrina), l'autodistruzione, la follia. Una grande metafora della vita.

giulio ammettilo (come se ce ne fosse il bisogno) adori l'area bunueliana

lo splendido film da citato ha numerose affinità elettive con L'Angelo Sterminatore (che gli amici manueli e nico ricorderanno)... l'assedio, la chiusura al mondo per un nuovo mondo....

il miglior film di ferreri, sicuramente un regista non capito e snobbato dalla critica italiana....in spagna, invece, è un mito. stranezze.

Io certe volte (non sto scherzando) ci penso la notte a quel film... mi ha sconvolto...

questo è ai livelli. se ti serve il dvd te lo può dare faraci.

no no no

il cast è incredibile: Ugo Tognazzi, Marcello Mastroianni, Micheal Piccoli, Philippe Noiret, Andrea Ferreol....

Io lo paragonerei ad una sorta di stato embrionale dell'ipercensurato Salò o le 120 giornate di Sodoma, dato il labile confine tra cibo, escrementi e morte ed in virtù di una umiliazione dell'uomo in quanto essere che raramente mi è capitato di scorgere in altri film

nutrimento/espulsione, interiorità ed esteriorità della perversione fisica e mentale.

lo sto cercando da tempo!!
non vedo l'ora di vederlo!!

E' uno dei miei film preferiti...Forse proprio perchè Bunuel è il mio regista preferito e questo è il film più Bunueliano di Ferreri, sia nei toni grotteschi conferiti a vicenda e personaggi sia per la critica ben esplicita a ceti sociali ben determinati. Cmq se dovessi scegliere tra questo e Dillinger è morto...La vedo dura, li amo troppo entrambi