Esproprio proletario

Vorrei sapere l'opinione dei partecipanti circa l'"esproprio proletario" avvenuto a Roma in un supermercato ed in una libreria. Quale significato attribuite a questo gesto? Secondo voi come dovrebbero reagire le autorità? E se vi trovaste in mezzo, da liberi cittadini, come vi comportereste?

Caro Roberto


quando noi società siamo chiamati a commentare fatti di cronaca come questo rischiamo spesso di essere passati ai raggi x della demagogia e della più antipatica della moralità. Scavalcando quindi, il cancello del profilo politico della vicenda, analizziamo da gente da bar: l’esproprio proletario è una forma di protesta civile? Dvd e cd sono beni di primissima utilità? E soprattutto che hanno di proletario costoro? Mi fanno sorridere.

A me fanno incazzare.

personalmente quale avventore me la sarei fatta addosso.
In quei momenti non puoi sapere cosa sta per succedere!

Ridicoli. e basta .

dicono che è stata una dimostrazione ...l'avrei "capito" se avessero "espropriato" beni di prima anzi primissima necessità...!!!


per me il prob vero è che molti (se non tutti) che hanno partecipato all'"esproprio" sono convinti che rubare determinati beni (cellulari , dvd , telecamere) possa rientrare in una forma di "dimostrazione"...MAH!

"la dimostrazione" poteva essere vista come tale se i disobbedienti fossero entrati in un centrocommerciale (reparto alimentare) e avessero "espropriato" latte (che in italia costa quasi il 40% in piu rispetto al prezzo medio europeo) e cose del genere.....

la vera disobbedienza mi sembra nei confronti del loro cervello..

simpaticissima iniziativa...

"Esproprio proletario".

Hanno fatto bene. In quest'Italia solo i gesti eclatanti seppur spesso assurdi possono ancora avere voce.
Nessi e connessi ovvi e scontati, premio all'idea, solita degenerazione nell'applicazione.

È un’idea ipocrita. Falsa e inutile. Che cosa è cambiato? Quali sono stati gli spunti derivativi? Niente e nessuno!

E' un'idea giusta. Vera e solo apparentemente inutile. Tant'è vero che ne stiamo parlando. Magari dopo aver preso atto che l'Italia sta effettivamente accentuando il divario ricco-povero e che per campare bisogna avere ormai 6 braccia per 3 lavori.
Anche i gay-pride servono a un c...avolo. Cosi' come le vecchie parate degli "uteri infiammati" della femministe. O le manifestazioni no global (cosa cambiano poi, agli effetti concreti?)
Cambiano che se ne parla: sintomo ancora di libertà.

bene o male, basta che se ne parli...