U2 - Vertigo

Disponibile già in rete il nuovo singolo degli U2, "Vertigo", anticipazione dell'album "How to dismantel an atomic bomb" di prossima uscita.

Eccovi il link per scaricare il brano: Vertigo
(vi consiglio di cliccare sul link col tasto destro del mouse e scegliere "salva oggetto con nome")

ho visto delle foto del video

gran bella cazzata sta canzone

cazzata?

gran bella cazzata

L'hai ascoltata?

non ancora...
adesso me la faccio scaricare

allora dopo ne parliamo

In effetti non è all'altezza dei lavori precedenti...

E ce ne vuole per non essere all'altezza di All that you can't leave behind...

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Scritto da: Emanuele Brunetto 24/09/2004 15.40
allora dopo ne parliamo

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miiiiiiiiiiii ma cosa è saltato in mente a questi qui???

sottoscrivo il commento di Manu

adesso inizia anche a martellare alla radio...

(ovviamente non prima che io lo scaricassi )

esce a novembre l'album

Lo comprerò siiiiicuramenteeeeee

anche iiiiiiiiiiiiiioooooooooooooooo

Davvero peccato...giusto per correttezza, anche se poco conta, All That You Can't Leave Behind, a bruttezza non ha eguali...questa qui è meglio di una squallida Elevation (come per dire elevation 4 vertigo 5)...il basso cmq è molto carino dai...(ovvio che non cambia le cose, brano assolutamente commerciale)

E' proprio ridicola sta canzone...

Arriverà domani nelle radio il sospirato nuovo singolo firmato da Bono e soci, "Vertigo", primo estratto da "How to dismantle an atomic bomb", nuovo album del gruppo dublinese nei negozi a partire dal prossimo 22 novembre (vedi News). Rockol, dopo l'ascolto, può confermare quanto trapelato dalle indiscrezioni emerse nelle passate settimane: abbandonata definitivamenta l'elettronica, gli U2 - con "Vertigo" - confezionano un brano dalla matrice essenzialmente rock, caratterizzato da sonorità elettriche sobrie ma potenti e da un incedere di forte impatto. Non esattamente in linea con la produzione "classica" dell'ensemble irlandese (The Edge preferisce, per "Vertigo", suoni di chitarra più saturi e asciutti rispetto alle taglienti trame strumentali che resero inconfondibili brani come "I will follow", "Sunday bloody sunday", "Pride" e "Where the streets have no name"), il singolo recupera, tuttavia, una semplicità strutturale che potrebbe piacere a chi - della band di Bono e compagni - ha apprezzato i primi passi.
da rockol.it

Vorrei argomentate le vostre critiche che a me sembrano un pò sterili.
Saluti
Yeast

[Modificato da Yeast 26/09/2004 14.48]

E dai, smettiamola di difendere gli U2 a spada tratta qualsiasi cazzata ci propinano... è ridicolo sto singolo, non so l'album, ma il singolo è ridicolo, è una canzoncina inutile come se ne sentono decine e decine... perche critica sterile? L'hai ascoltato bene il brano? Cosa c'è di positivo in un brano del genere fatto da un gruppo come gli U2?
Io me ne frego di quello che dice rockol, o scaruffi, o il papa... ho ascoltato il brano ed è ridicolo, non c'è niente da argomentare, è una canzoncina, si sente lontano un miglio quanto manca una vera ispirazione, è fatta tanto per farla, tanto perche dovevano pubblicare un album, non ha anima e si sente, non lo sente chi non lo vuole sentire. E non oso immaginare cosa sarà il video... spero di sbagliarmi, ma se è un'altra cazzata come Elevation o It's a beautiful day....

Noi saremo pure troppo critici, ma tu Yeast ti accolli tutto quello che ti rifilano sti 4 ladroni... un po di critica perdiana...