Evviva!!!
Non vedevo l'ora!!!
Allora, vediamo un pò che dire...
Innanzitutto, Pablo Honey (1993), è un lavoro ancora acerbo, che trova i suoi migliori momenti con You e, soprattutto, Blow Out, oltre alla celeberrima ballata, il loro primo successo, Creep...
The Bends (1995) è spesso uno degli album preferiti dagli ascoltatori, ma, a mio avviso, è anche un tantino sopravvalutato, poichè è vero che ci sono belle canzoni (Fake Plastic Trees, Street Spirit, per citarne due...), ma è anche vero che il lavoro risulta a tratti discontinuo, e presenta cadute di stile con brani forse troppo "leggeri"...
Ok Computer (1997) è, senza ombra di dubbio, l'album della consacrazione...Non a caso è stato definito il "Dark Side Of The Moon" degli anni '90, poichè presenta brani impostati sulla melodia (e che melodie...) con arrangiamenti leggermente psichedelici, e mostra anche, un pò timidamente, ciò che i quattro di Oxford vorranno fare in futuro (elettronica e sperimentazione)...Ok Computer, oltre a diventare uno dei principali album di culto degli anni '90, anche al grande pubblico (grazie a singoli come la stupenda mini-suite Paranoid Android, forse l'apice della loro carriera, o la magnifica ballata Karma Police, e la sottile ninna-nanna a sfondo politico di No Surprises), rappresenta uno spartiacque per la carriera dei Radiohead, poichè, col successivo Kid A (2000) decidono di cambiare rotta: non più melodie perfette, ma un uso massiccio di elettronica, spesso ispirata al catalogo Warp (Autechre, Orb, Aphex Twin) e, ovviamente, a Kraftwerk e Pink Floyd...per questo quarto album in studio, pur avendo deciso di non pubblicare nessun singolo, i Radiohead continuano ad acquistare fama...Idioteque (una dance quasi industrial, con cantato rappato) e National Anthem (elettronica fusa ad un certo free-jazz) sono gli episodi più originali, assieme alla dolce ma caotica Everything In Its Right Place...Dalle stesse sessioni di Kid A, viene pubblicato solo otto mesi dopo, un altro capolavoro, Amnesiac (2001), che dimostra un parziale ritorno alle chitarre (praticamente escluse da Kid A), ma che in realtà presenta una sperimentazione ancora maggiore sul suono (come in Like Spinning Plates)...Il brano principale è comunque Pyramid Song, una ballata jazzeggiante completa di orchestra caratterizzata dal pianoforte quasi "zoppicante" e una batteria che entra in controtempo (che goduria)...Dopo un mini-cd live, Live Recordings (2001), che contiene brani tratti da Kid A e Amnesiac, con un inedito acustico (True Love Waits), i Radiohead pubblicano (ormai è storia dei nostri giorni) Hail To The Thief (2003)...L'album ritorna moderatamente alle melodie di Ok Computer, ma senza abbandonare gli insegnamenti degli ultimi lavori...Il pezzo che rimarrà alla storia, è sicuramente There There, un brano rock davvero emozionante e toccante, singolo di lancio accompagnato da un video fiabesco (davvero molto bello, raramente un video è così bello)...
Spero sia stato soddisfacente...
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[Modificato da Eu Amnesiac 09/09/2004 21.40]