00 03/04/2004 16:43
secondo me
Anche se nn trovo così malvagi gli autori da te citati ( come Baricco che finchè nn è caduto vittima del sistema del management del prodotto letterario nn mi è mai dispiciuto) ritengo che l'Italia nn produce da tempo latteratura di grande ridondanza internazionale e di grande originalità e qualità forse perchè ormai il nostro Paese è un po' fuori dagli schemi internazionali di certi fenomeni... Mi spiego. Tanto per dire una oggi va molto un tipo di poesia e romanzistica di genere "metropolitano". Il genere metropolitano nasce da una situazione di spaesamento dell'individuo all'interno di un frenetico meccanismo di vita risultato principalmente da un tipo di cultura e di società prevalentemente americano. é per questo che il fenomeno appare più originale e forte quando la letteratura proviene da quel paese. L'Italia filtra questi fenomeni e produce qualcosa di simile ma certamente nn uguale giacchè è impossibile paragonare una città come Roma o Milano a metropoli americane. Per quanto grandi non saranno mai New York e nn avranno gli stessi problemi essendo prodotto di una cultura molto diversa. Il problema dunque è trovare una strada originale e personale e nn è molto facile con il bombardamento culturale che riceviamo da ogni parte del Mondo.